Mercatino di prodotti biologici, libri, artigianato, riciclo, laboratori, autoproduzioni
Breve Storia illustrata sul Mercatino dei prodotti biologici
Il mercato che stai attraversando nasce dall’incontro tra spazi sociali che da tempo realizzano e agitano mercati biologici e dell’autoproduzione con produttori che vivono la terra, con spacci popolari, con individualità e co-produttori che ritengono che oggi fare la spesa sia un atto fortemente politico.
Parliamo di co-produttori o consum-attori perché rifiutiamo il termine classico di consumatore, inteso come fruitore passivo di un ciclo di produzione agricolo-industriale, dal momento che crediamo che ognuno debba e possa essere protagonista attivo nelle scelte di come e cosa consumare, al di là delle imposizioni dettate dal mercato.
Per questo motivo tutti insieme abbiamo costruito in questi mesi una rete di mercati e di realtà che operi su Milano e il suo territorio, che possa diventare realmente antagonista e alternativa alla grande distribuzione, dove i prodotti venduti siano davvero i frutti della terra e non del suo sfruttamento e di quello di coloro che la lavorano.
Pensiamo che sia fondamentale ricostruire il rapporto diretto tra produttore e co-produttore, a garanzia di entrambi. Per questo crediamo fortemente nella autocertificazione partecipata, dove la qualità dei prodotti è garantita da tutti i diversi attori che partecipano al mercato stesso, attraverso La conoscenza reciproca e dell’intero processo produttivo. Siamo convinti che l’autocertificazione partecipata sia l’unico modo per garantire genuinità, salute, rispetto del lavoro, tutela del bene terra e di Tutte le risorse ambientali coinvolte. Per questo stiamo lavorando ad una scheda di autocertificazione che sia esposta in ogni banco, dove sia presentata l’azienda nei suoi dettagli e i prodotti in vendita, non solo a tutela del consum-attore, ma anche per dare al produttore l’opportunità di raccontare orgogliosamente come e perché i suoi prodotti sono arrivati su quel banco.
Vogliamo riuscire ad ampliare l’esperienza di TERREinMOTO e portare i mercati nelle piazze dei nostri quartieri, per fare sì che le piazze stesse tornino a essere il luogo dell’incontro e dello scambio, che diventino uno dei luoghi per la difesa di quei beni comuni che vogliono toglierci, come il diritto di accesso all’acqua e alla terra, che nuove leggi e operazioni speculative vogliono trasformare sempre più nel privilegio di pochi a scapito del diritto dei molti.
Con i nostri mercati vogliamo risvegliare l’opinione pubblica verso le tematiche ambientali, promuovendo un modello di produzione del cibo rispettoso dell’ambiente, delle tradizioni e delle identità culturali, capace di avvicinare i consumatori al mondo della produzione, far acquisire dignità culturale alle produzioni contadine e artigiane e allo stesso tempo elevare la cultura alimentare dei cittadini.
Vogliamo favorire, in ogni ambito, ogni iniziativa collettiva e/o individuale tesa a sviluppare attività basate sul mutuo appoggio e la solidarietà, nel rispetto della diversità e dell’ambiente naturale. Per tutto questo abbiamo aderito alla campagna nazionale di GENUINO CLANDESTINO (http://genuinoclandestino.noblogs.org/) e abbiamo organizzato l’incontro nazionale di ottobre 2012 delle esperienze e realtà che in questo progetto confluiscono.
Dal mese di marzo a Milano abbiamo creato un calendario comune di questa rete di mercati di prodotti agricoli biologici e delle autoproduzioni, che proseguirà nei prossimi mesi, con la voglia di costruire e diffondere un diverso modello di consumo e di accesso ai prodotti.
Per info e contatti scrivi a: terreinmoto@autoproduzioni.net