Milano, 15 gennaio 2010
A PROPOSITO DELLE 51 DENUNCE PERVENUTE A MILANO IN SEGUITO ALLE MANIFESTAZIONI CONTRO LO SGOMBERO DI COX18-CALUSCA-ARCHIVIO PRIMO MORONI DEL 22 GENNAIO 2009
L’illegittimo sgombero di COX18, Calusca e Archivio Primo Moroni, l’indecoroso scaricabarile tra
questura, comune e prefettura in merito alla responsabilità dello sgombero stesso, la palese ingiustizia che questo ha rappresentato per la memoria e le pratiche di una Milano viva e
disomogenea, hanno trovato nei giorni del 22, 24 gennaio e 28 febbraio 2009 una straordinaria
solidarietà da parte di tutte le aree antagoniste e di quelle migliaia di persone che hanno rivendicato una città con il bisogno di cultura, di iniziative sociali e politiche al di fuori delle logiche della speculazione.
E’ grazie a questa solidarietà che COX18, Calusca e Archivio Primo Moroni hanno potuto riprendersi lo spazio di via Conchetta.
Nessuna trascrizione giudiziaria, in atto o futura, di quelle giornate puo’ cancellare quella solidarietà che per noi rimane, allora come oggi, essenziale punto di riferimento del nostro agire politico e della nostra stessa esistenza.
La pratica di separare le azioni politiche dal loro contesto per considerarle semplicemente delle voci di una rubrica penale troverà sempre la nostra più ferma opposizione.
AGLI SPECULATORI IL PALAZZO – AI MOVIMENTI LE STRADE
COX18, Calusca, Archivio Primo Moroni