Nell’anno decimosesto dalla fondazione dell’impero ciellino-formigoniano, nelle viscere più profonde di una delle regioni più ricche d’Europa, la Lombardia, il clima sta diventando sempre più soffocante; la nuova strategia impartita ai soldatini-gorilla è di picchiare duro e schiacciare ogni forma di protesta.
L’ultimo caso è avvenuto poco lontano da Milano, tra i feudi e i castelli della provincia di Varese; abbiamo appreso con sgomento prima, e poi con rabbia, le notizie che arrivavano da Saronno e Gallarate: dodici “Avvisi Orali” – a cui potrebbe seguire la fascistissima Sorveglianza Speciale – a ragazze e ragazzi, la cui unica colpa è stata di liberare edifici lasciati per anni in stato di abbandono e contrastare il razzismo imperante nelle loro città.
In solidarietà alle lotte dei ribelli di Saronno e Gallarate, SABATO 19 MARZO saremo a Saronno per partecipare al CORTEO CONTRO LA REPRESSIONE
ORE 15 PIAZZA S. FRANCESCO (STAZIONE FNM)