VENERDI’ 10 FEBBRAIO 2021
ORE 22,30
C3 x Cox 18: The Fertile Crescent + Sense Fracture + Leo
“E ALLORA LE FOIBE?” – Trieste, 1943-1954
Documenti, filmati, testimonianze commentati da Sergio Bologna
Nell’occasione in Calusca si avrà anche un’ampia disponibilità di materiali storiografici sull’argomento.
Quante volte è stata liberata Trieste
https://www.internazionale.it/notizie/nicoletta-bourbaki/2017/02/10/foibe
MERCATO AGRICOLO E DELLE AUTOPRODUZIONI
– ore 11,00 apertura mercato
– ore 13,30 pranzo a cura di Coox18
– ore 15,00 proiezione del docu-film Fino all’ultimo respiro – il caso Alfredo Cospito e Anna Beniamino prodotto da Videocitronix
– a seguire presentazione di MORIRE DI PENA per l’abolizione di ergastolo e 41bis. Piattaforma di sensibilizzazione e rivendicazione per l’abolizione di questi due istituti e dei circuiti speciali di detenzione
𝑹𝒊𝒎𝒊𝒏𝒊 𝑴𝒆𝒕𝒂𝒇𝒊𝒔𝒊𝒄𝒂 – 𝑷𝒉𝒂𝒅𝒆
𝑴𝒊𝒏𝒂 𝑪𝒐𝒐𝒑𝒆𝒓 – 𝑩23𝑷𝑿45 – 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒊𝒃𝒖𝒊
𝑭𝒓𝒆𝒅𝒅𝒚 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐 – 𝑳𝒆𝒔𝒕𝒆𝒓 𝑴𝒂𝒏𝒏
𝑴𝒂𝒕𝒕𝒊𝒂 𝑫𝒂𝒎𝒃𝒓𝒐𝒔𝒊𝒐 – 𝑹𝒂𝒃𝒊𝒊 𝑩𝒓𝒂𝒉𝒊𝒎
𝑪𝒉𝒊𝒄𝒌𝒑𝒆𝒂 – 𝑭𝒆𝒅𝒆𝒓𝒊𝒄𝒂 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐
𝑬𝒏𝒕𝒓𝒂𝒊𝒏𝒆𝒖𝒔𝒆 𝑻𝒓𝒊𝒐 – 𝑬𝒎𝒎𝒂𝒕𝒐𝒎𝒂
ore 17,00 – 18,00 – 19,00 Proiezione: Fino all’ultimo respiro – il caso Alfredo Cospito e Anna Beniamino
Presentazione del volume autoprodotto: VIDICON MILANO [Edizioni festa lenta, Milano, 2022]
Intervengono: Arturo Reboldi (Collettivo Vidicon) – Marco Philopat (Virus) – Massimo Pirotta (autore del libro Le radici del glicine)
Introduce: Andrea Capriolo
A seguire: APERITIVO
DJ SET: Gianni Gangai e Tiberio Longoni
Via Correggio 18, tre esperienze a contatto: i reduci della militanza politica degli anni Settanta, gli artisti del Vidicon e i giovani punk si trovarono a convivere sulle ceneri del Settantasette.
Questa caotica triangolazione fece da cardine attorno al quale ruotava, trasformandosi, l’occupazione: al suo interno, difatti, prima il Vidicon poi il Virus scardinarono i consueti modi di intendere la pratica artistica e la sua relazione con la “politica”. Così il “fortino” di Correggio 18 si aprì a figure sociali diverse da quelle con cui gli occupanti avevano fino ad allora interagito. Questo generò uno scontro/incontro tra soggettività discordi, che libri come “Vidicon Milano” e “Le radici del glicine” cercano oggi di restituire: anarchici, ex militanti di Lotta Continua e Potere Operaio, trotskisti, artisti provenienti da Brera e giovani punk, insieme, a promuovere una delle più significative esperienze della Milano dei primi anni Ottanta. Una città che, inesorabilmente, stava approdando ai lidi desolati della deindustrializzazione, della “Milano da bere” e della moda.
Kalashnikov Collective – Resti – Narkan
Assemblea in solidarietà con Alfredo Cospito e chi lotta nelle carceri
Contro il 41bis, l’ergastolo ostativo
Hundebiss Night w/ Moesha13, Steasy, Brandon