Wan Va / 07-12-2019

SABATO 07 DICEMBRE 2019

DALLE ORE 18,00

Cox18 presenta: Wan Va Dalle 18.00, 2 live e 2 dj set. Nel tardo pomeriggio, set di improvvisazione modular funk di Moltedo, a seguire DJ set di psych dance con Lester Laura. Ospiti della priman serata Pick A Piper, progetto di Brad Weber (batterista di Caribou), con un live di elettronica percussiva in trio. In chiusura i vinili di Marvu, selezione calda da Subwax Barcelona.

Guadalupe Plata – Wide Hips 69 – Nik Maffi / 06-12-2019

VENERDI’ 06 DICEMBRE 2019

ORE 23,00

Guadalupe Plata – Wide Hips 69 – Nik Maffi e’ ANNULLATA per motivi di salute di uno dei componenti

Live on stage: Guadalupe Plata – Wide Hips 69
Dj Set: Nik Maffi 

GUADALUPE PLATA sono uno strepitoso trio spagnolo attivo dal 2006 che si e’ progressivamente creato una reputazione internazionale nel settore dello stomp blues piu’ adrenalinico e deragliante, per merito di live gigs a base di fumanti slide guitars e attitudine garage punk.
https://www.facebook.com/gpblues/

WIDE HIPS 69 arrivano da Teramo e devastano con il loro rock and roll che si ispira al lato piu’ nervoso del suono ’60s. Gran presenza scenica e personalita’ per questa band per 3/4 femminile.
https://www.facebook.com/WideHips69/

Prima e dopo gli show, set vinilitico by Nik Maffi

Introduzione ai femminismi: incontro con Anna Curcio / 05-12-2019

GIOVEDI’ 05 DICEMBRE 2019

ORE 18,30

ORE 18,30 Aperitivo
ORE 19,00
Introduzione ai femminismi: incontro con Anna Curcio. Presentaziono del libro:INTRODUZIONE AI FEMMINISMI

«Quello che avete tra le mani più che un libro è un vademecum. Un manualetto che propone un excursus della critica femminista della cosiddetta seconda ondata. Anzi, attraversando le piazze e le assemblee di un nuovo movimento femminista queer in Italia ci siamo convinte della necessità di una tale operazione pedagogico-editoriale. Lo abbiamo pensato nella sua immediata applicabilità, come strumento per orientarsi tra le principali declinazioni del dibattito femminista e queer, per indagare strumenti, pratiche e parole d’ordine, per declinarne di nuove o reinterpretare le vecchie; per ripensare nel presente quei percorsi e quelle analisi, per valutare elementi di continuità e discontinuità, salti, pieghe, punti di blocco e rinnovate potenzialità»

Così inizia il volume INTRODUZIONE AI FEMMINISMI, curato da Anna Curcio e uscito lo scorso ottobre nella collana “Input” di DeriveApprodi Editore: è una sintetica rassegna sulla critica femminista attraverso una direttrice storica che arriva fino all’oggi. Con punti di vista differenti, le autrici dei saggi (Anna Curcio, Sara Garbagnoli, Federica Giardini, Marie Moïse, Lorenza Perini, Federico Zappino) propongono un’analisi di alcune tra le più importanti esperienze politiche e teoriche del femminismo, permettendo di orientarsi tra le questioni centrali poste dall’attuale mobilitazione internazionale femminista e transfemminista: tra queste il nesso tra capitalismo e patriarcato, il nodo del potere, il rapporto tra razza e genere, la questione dell’intersezionalità, la politica della differenza, i temi del lavoro, della sessualità e dei diritti.

Intervengono insieme ad Anna Curcio (curatrice del volume e autrice del saggio sul femminismo marxista della rottura), Eleonora Meo (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Casa delle Donne di Napoli), Elena Ele Neal (attivista di Non Una Di Meno – Milano e Cantiere), Elvira Vannini (www.hotpotatoes.it)

Per l’occasione sarà allestita una piccola esposizione di materiali provenienti dall’Archivio Primo Moroni (riviste, pubblicazioni, manifesti) che attraversano gli anni Settanta e segnano l’emersione del discorso femminista e la sua crucialità nelle lotte: documenti e materiali da ri-discutere, discutere e dis-archiviare.

Libreria Calusca e Archivio Primo Moroni proporranno una selezione di documenti storici, insieme a riflessioni e contributi di Chiara Lupi, Roberta Riccio, Flavia Flo Scirè, Elsa Finardi e Ivan Bedeschi, Francesco Tola, Lisa Vedovelli.

VENGA CON NOI – Dagli attentati del ’69 a Piazza Fontana

DOMENICA 01 DICEMBRE 2019

ORE 17,30

Presentazione libro: VENGA CON NOI – Dagli attentati del ’69 a Piazza Fontana di Clara Mazzanti
Partecipano: Clara Mazzanti , Gabriele Fuga, Tito Pulsinelli

Aprile 1969, Clara Mazzanti viene prelevata dalla sua abitazione a Viareggio, portata all’Ufficio Politico della Questura di Milano e interrogata dal commissario Luigi Calabresi e dalla sua squadra. Novembre 1969, Clara viene arrestata e rinchiusa a San Vittore con il suo compagno, Giuseppe Norscia. È accusata di strage come possibile esecutrice di uno degli attentati
dinamitardi, in realtà compiuti dagli ordinovisti veneti, della primavera 1969. Sul banco degli imputati, oltre a lei e Norscia, siedono gli anarchici Tito Pulsinelli, Paolo Braschi, Paolo Faccioli e Angelo Pietro Della Savia, mentre Giangiacomo Feltrinelli e la moglie Sibilla Melega sono accusati di falsa testimonianza.

È LA PROVA GENERALE DI PIAZZA FONTANA.

DON LETTS / 30-11-2019

SABATO 30 NOVEMBRE 2019

ORE 23,00

Dj Set: Don Letts

Militante delle Pantere Nere a Brixton nella metà degli anni ’70, incontra il nichilismo anarchico del punk attraverso i frequentatori del suo negozio di abbigliamento Acme Attractions su King’s Road a Londra. Nel 1977 è il resident dj del Roxy, il primo club punk di Londra, nel quale propone selezioni reggae introducendo un’intera generazione di giovani inglesi alla musica giamaicana e diventando un protagonista della rivoluzione multi-culturale di West London alla fine degli anni ’70.
Fu proprio al Roxy che Don Letts, ispirato dalla logica “do it yourself” del punk, girò il suo primo film “Punk Rock Movie”, documentario in Super-8mm sulla scena inglese con band come Sex Pistols e Clash. La sua attività di film-maker lo porterà a girare oltre 400 video musicali e una ventina di documentari e film tra cui “Dancehall Queen”, “One Love”, “Punk Attitude”, “Soul Britannia”, “The Brother From Another Planet” sulla vita di Sun Ra, “The Revolution Will Not Be Televised” sulla poesia rap di Gil Scott-Heron.
Nel 2007, durante le celebrazioni per i 200 anni dall’abolizione della schiavitù nell’impero britannico, Don Letts ha portato nei teatri inglesi “Speakers Corner”, uno spettacolo con poeti, rapper e musicisti sul significato dell’essere liberi oggi. La sua attività musicale lo vede membro di band fondamentali come Big Audio Dynamite, Basement 5, Screaming Target. Collabora con i PIL, le Slits, i Trouble Funk. Oggi Don Letts, insieme alla conduzione del proprio show settimanale “Culture Clash Radio” su BBC 6 ed alla produzione di compilation reggae, si diverte ancora a portare in giro per il mondo dal vivo le proprie selezioni musicali preferite.