ARMONIKA / 27-10-2024

DOMENICA 27 OTTOBRE 2024

ORE 16,00

ARMONIKA

𝑪𝒂𝒄𝒂𝒐 – 𝑴𝒂𝒏𝒅𝒖𝒓𝒊𝒂 𝑳𝒐𝒄𝒐 𝑩𝒂𝒓𝒓𝒐𝒄𝒐 – 𝑨𝒕𝒕𝒊 𝑺𝒐𝒂𝒗𝒊 𝑭𝒆𝒅𝒆𝒓𝒊𝒄𝒂 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐 – 𝑬𝒎𝒎𝒂𝒕𝒐𝒎𝒂 𝑭𝒓𝒆𝒅𝒅𝒚 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐 – 𝑳𝒆𝒔𝒕𝒆𝒓 𝑴𝒂𝒏𝒏 𝑨𝒈𝒏𝒆𝒔𝒐𝒓𝒊𝒅𝒆 – 𝒁𝒐𝒆𝒕𝒓𝒐𝒑𝒆 𝑴𝒂𝒕𝒕𝒊𝒂 𝑫𝒂𝒎𝒃𝒓𝒐𝒔𝒊𝒐 – 𝑪𝒉𝒊𝒄𝒌𝒑𝒆𝒂 𝑴𝒂𝒕𝒊𝒍𝒅𝒆 𝑮𝒊𝒂𝒎𝒑𝒊𝒆𝒓𝒊 – 𝑺𝒊𝒎𝒐 𝑬𝒏𝒕𝒓𝒂𝒊𝒏𝒆𝒖𝒔𝒆 𝑫𝒖𝒐 – 𝑹𝒂𝒃𝒊𝒊 𝑩𝒓𝒂𝒉𝒊𝒎

CHE SCHIFO I SOLDI! / 26-10-2024

SABATO 26 OTTOBRE 2024

ORE 19,00

CHE SCHIFO I SOLDI!
La festa di Redacta per l’editoria che combatte, contro l’editoria che sfrutta.

Redacta, sindacato di chi lavora con i libri, presenta una serata per parlare di lavoro, soldi e diritti. Ma anche per festeggiare insieme tutte le novità di questo intensissimo anno: i risultati del sondaggio per scoprire se “Vale davvero la pena di lavorare in editoria?”, una Guida ai compensi dignitosi da sfoggiare a ogni proposta di lavoro indecente e un comodo algoritmo per far di conto senza fatica.
A seguire: “Ok, ma il prezzo è giusto?!”, quiz a premi condotto dalla nostra Partita Iva Zanicchi.
E poi, naturalmente, si mangia, si beve, si balla – e ci si dimentica, almeno per una sera, delle pene editoriali.

19.00 Per un’editoria dignitosa
20.00 Cena di autofinanziamento
21.00 Ok, ma il prezzo è giusto?!
22.00 DYNAMITE / Dj / set (electrodiscowave)

Assemblea pubblica – DISERTIAMO LA GUERRA / 20-10-2024

DOMENICA 20 OTTOBRE 2024

ORE 16,00

Assemblea pubblica – DISERTIAMO LA GUERRA

L’epoca delle guerre hi-tech non ha cancellato il bisogno di carne da cannone da mandare al fronte. Anzi. Più s’inasprisce lo scontro tra blocchi capitalistici ed avanza l’economia di guerra, più progresso tecnologico e mobilitazione totale si alimentano a vicenda. Se la macchina del consenso bellico s’inceppa, la guerra non può proseguire a lungo. Nell’epoca cibernetica, l’umano gesto di rifiuto ancora conta. È quello che sta succedendo in Ucraina. Oltre alle migliaia già fuggiti all’estero – gli “scappati nel bosco” –, decine di migliaia di arruolati non tornano al fronte e centinaia di migliaia
di arruolabili si nascondono. Mentre i reclutatori – i rapitori – dell’esercito incontrano una crescente ostilità sociale.
Questo fenomeno, che si registra in maniera crescente anche sull’altro lato del fronte, in Russia, va fatto conoscere e sostenuto pubblicamente come argine alla terza guerra mondiale. Il “nostro” fronte è quello della NATO e dell’UE, ed è innanzitutto questo
fronte che dobbiamo contribuire a far crollare, esprimendo la nostra solidarietà internazionalista ai disertori, agli insubordinati, ai renitenti.

FACCIAMO DEL 4 NOVEMBRE, FESTA DELLE FORZE ARMATE, LA
GIORNATA DEL DISERTORE, CON UN PRESIDIO DAVANTI AL
CONSOLATO UCRAINO DI MILANO (che da tempo non rinnova i passaporti con lo scopo di costringere la carne da cannnone a rientrare… al fronte)

• durante l’assemblea ci saranno contributi di disertori ucraini e video sulla
resistenza al reclutamento forzato