SABATO 19 APRILE 2014
ore 23.04
Cox18 presenta:
Sewn Leather
http://sewnleather.bandcamp.com/
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Dracula Lewis
https://soundcloud.com/dracula-lewis
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Primitive Art
https://soundcloud.com/primitive-art
programmazione
Cox18 presenta:
Sewn Leather
http://sewnleather.bandcamp.com/
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Dracula Lewis
https://soundcloud.com/dracula-lewis
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Primitive Art
https://soundcloud.com/primitive-art
Cox18 & La Società Psychedelica presentano:
live on stage +++++++++++++
GLITTER WIZARD (early hard rock/proto metal USA)
http://glitterwizard.bandcamp.com/
http://scum.wikia.com/wiki/Glitter_Wizard
Pot smoke comes out of their amps.
Poco o nulla è trapelato in Europa su questi 5 folli californiani che si fanno chiamare Glitter Wizard, ma a casa loro hanno messo a ferro e fuoco locali e bettole della West Coast, insieme a Dead Meadow, Orchid, Black Cobra, La Otracina, Sleepy Sun, White Hills, Mammatus, Hot Lunch, Carlton Melton, ecc.
Prendono a piene mani dal proto-metal di fine anni 60 inizi 70, con una valanga di riff ruffiani e melodie orecchiabili, testi bizzarri e magnificamente frivoli, tastiere spaziali, sax, flauti. Vengono alla mente gli Steppenwolf, gli Stooges, gli Iron Butterfly ma anche i Deep Purple, i Black Widow, i Black Sabbath meno cupi, i Doors sotto speed. Ingabbiarli in un genere risulterebbe impossibile, poiché intrecciano garage, glam, heavy-psych, hard-rock; loro stessi hanno sintetizzato il tutto con il termine pink metal.
dj set +++++++++++++++++
HENRY (LSP) / DAVMATIC (LSP)
freakbeat/garage/acid rock/60es psych/krautrock/psych funk/afrobeat
guest: NIGUARDA 8D
metal/stoner/hard rock
Dancing is recommended.
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
+ crazy technicolor dreams
+ expo art, vinyls, books…
Musica della Casa presenta:
KLC (Cox18 Sounds)
soundcloud.com/kckowloon
Cox 18 presenta:
Lume + You And Me And The Coffin
Lume
https://www.facebook.com/Lumeofficial
You And Me And The Coffin
Il Coro Ingrato, in collaborazione con Calusca City Lights, Archivio Primo Moroni e Cox 18, propone un secondo ciclo di appuntamenti sul canto sociale e popolare.
Le prime tre date:
– giovedì 17 aprile
– giovedì 15 maggio
– giovedì 19 giugno
Ricominciano i “Canzonieri”. In un clima conviviale, si mangia e si beve insieme, si canta. Il terzo giovedì del mese a partire da aprile, nel salone del Cox, alle nove di sera.
Intoneremo canti giacobini, risorgimentali, anticlericali, anarchici, antimilitaristi, della Resistenza, di movimento, di piazza e di fabbrica, di lavoro, filanda, risaia e, ovviamente, d’osteria.
Si riparte dai canti proposti lo scorso anno, aggiungendone di nuovi.
Nella migliore tradizione del canto d’osteria, questa sorta di café chantant popolare d’altri tempi, l’apporto dei partecipanti è decisivo per la buona riuscita delle serate.
Ci si trova per cantare, ma non si disdegnano poesie, racconti, testimonianze, ricordi, barzellette, registrazioni e video.
Non sono richieste particolari capacità e conoscenze, solo la voglia di stare e cantare assieme. Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti. Chi sa suonare porti il suo strumento!
Info: coroingrato@gmail.com – libreriacalusca@yahoo.it
NON DOBBIAMO STARE SOLI MAI
con Primo, sempre
GIOVEDÌ 27 MARZO 2014 – ore 9.00 Presidio davanti al tribunale con gli imputati a processo per i fatti legati allo sgombero di Conchetta
GIOVEDÌ 27 MARZO 2014 – ore 21.00 Cox 18 Cabaret Club
SABATO 29 MARZO 2014 – ore 22.00 SPLEEN *3 con Stellar Om Source [Rvng Intl.] + TBA
2-3-4-6 APRILE 2014 – Quinto Free Festival delle bambine e dei bambini
DOMENICA 6 APRILE – dalle ore 11.00 Mercatino Bio. Pranzo BENEFIT. Laboratorio per bambini
CSOA Cox 18 & TerreInMoto presentano:
Mercato dei prodotti biologici e delle autoproduzioni al giardino Primo Moroni in via Conchetta angolo via Troilo
Ore 11.00 – Apertura mercato
Ore 13.00 – Pranzo BENEFIT per gli imputati a processo per i fatti legati allo sgombero di Conchetta
Ore 16.00 – laboratorio per bambini a cura del FREE FESTIVAL DEI BAMBINI
Atelier di pittura per un mondo di colore senza barriere… piccoli artisti all’opera
“La liberazione di una società la si può misurare dal livello di liberazione della donna…”
REFE Milano e Alpi Libere organizzano un incontro con le compagne kurde per parlare della lotta delle donne nella nuova prospettiva di autodeterminazione del popolo kurdo.
Dalla lotta al patriarcato, alla proposta di confederazione di comunità di villaggio in opposizione al modello di Stato-Nazione.
Ne discutiamo insieme ad alcune compagne kurde e a chi ha curato l’intervista a più voci pubblicata da Alpi Libere “Dai monti del Kurdistan”.
Mostra fotografica, proiezione del video intervista fatto a Sakinè Cansiz e dibattito.
A seguire, ricco buffet vegano-vegetariano in solidarietà con Chiara, Mattia, Niccolò e Claudio, I quattro No Tav arrestati lo scorso 9 dicembre con l’accusa di terrorismo e sottoposti a un regime di alta sorveglianza.
Cox 18 presenta:
TUTTI I COLORI DEL BUIO
http://ticdb.bandcamp.com
STORM{O}
http://stormo.bandcamp.com
COUNCIL OF RATS
http://councilofrats.bandcamp.com
Le scuole e il ‘razzismo delle povertà’, la discriminazione delle famiglie arcobaleno, la vita precaria degli insegnanti, l’arte per conoscere la diversità.
Quattro giorni alla ricerca di una educazione diversa
trovate il programma completo qui:
http://www.inventati.org/apm/scuola/ffestival2014
Cox 18 presenta:
Spleen *3
Stellar Om Source (Rvng Intl.)
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Claudio Vittori (Machine Jockey)
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KLC (Cox18 Sounds)
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Michi Migliau (Machine Jockey)
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architetture visuali
Martini
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Stellar OM Source
Stellar OM Source è nata dal desiderio di Christelle Gualdi di rompere con la sua formazione musicale accademica. Contrabbassista nella Konigin Katharina Stift Schulorchester e studentessa di teoria della musica all’Univerité Paris VIII, Christelle ha completato i suoi studi in composizione elettroacustica al Conservatorio di Parigi dopo essersi laureata in architettura.
Christelle è stata ispirata – ed anche un fondamentale membro – dalla comunità del synth DIY. A fianco di Oneohtrix Point Never, Emeralds e James Ferraro, la sequenza di CD autoprodotti di Stellar Om Source ha caratterizzato lo spirito di un’epoca di artisti che si allontanavano dalle loro radici noise per intraprendere la strada dell’evasione polifonica.
Si è stabilita a L’Aia, lontana diverse miglia dalle sue controparti statunitensi. Nel 2010 un venditore eBay locale le ha offerto una Roland TB-303 nuova di zecca per soli 25 euro: lo ha colto come un segno del destino e i suoni immediatamente riconoscibili del bass synthesizer analogico hanno cominciato ad apparire nelle prove studio e live.
Le possibilità offerta dai pattern spinsero Stellar OM Source verso la sua futura fondazione – un pianeta che continua a galleggiare nell’universo dei synth, ma orbita lontano anni luce attorno a un asse che ruota ritmicamente.
soundcloud.com/omsource
Claudio Vittori
è un personaggio poliedrico che opera nel panorama della musica elettronica italiana e nel mondo del sound design e audiobranding internazionale.
Tra ambient techno e sperimentazione l’attitudine punk e urbana trasuda in un beat eclettico e pulsante.
Produttore e sound designer, il suo tocco è sempre contraddistinto da cambi di passo prorompenti e inaspettati.
soundcloud.com/claudio-vittori
KLC
Michi Migliau
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Spleen
Malessere e disagio non generano immobilità, se deviate per creare.
A Detroit tre quarti dei palazzi sono vuoti; i suoni techno si fondono con il soul. A Londra, dalle finestre delle case popolari, i bassi dal ritmo spezzato e il fumo dell’erba si alternano alle drum machine. A Berlino, nei sotterranei, le sperimentazioni industrial e new wave vengono assorbite dall’essenziale 4/4.
L’esperienza sensoriale è completa: l’impatto visivo colpisce tanto quanto i nuovi suoni.
Nascono label, si trasformano, muoiono e rinascono in continua evoluzione creativa.
Fertilità e contaminazione di suoni permettono a scene di entrare in contatto e sperimentare nuove forme di socialità, dando una nuova vita a luoghi altrimenti deserti.
I tempi cambiano, gli stimoli si rinnovano. L’alternativa culturale è un’esigenza che si sviluppa attraverso ogni linguaggio necessario.
Noi scegliamo l’ambito della bass music, perchè crediamo sia uno dei generi più fertili, interessanti e fecondi del contemporaneo.
Il disagio individuale sfocia nella necessità di socialità empatica e fisica.
Nero come la bile: l’incubatrice – l’utero dalle basse frequenze della creazione artistica.