MARTEDI’ 03 MAGGIO 2016
ORE 16,30
Laboratorio per bambini: Tutti dentro la pancia della balena

programmazione
Laboratorio per bambini: Tutti dentro la pancia della balena

Calusca propone:
SPUNTI PER LA DISCUSSIONE – La questione libica, la guerra, i migranti
Calusca propone La questione libica, la guerra, i migranti (secondo incontro)
REPORT DELL’INCONTRO DEL 7 APRILE
Nella prima serata si è cercato di cominciare a fissare dei temi da condividere per affrontare le questioni legate alla guerra.
1) Nesso tra guerra interna (della borghesia contro il proprio proletariato) e guerra esterna (tra imperialismo e borghesie avverse), esigenza di sviluppare questi due termini della problematica in tutti gli aspetti (politico, legislativo, ecc.).
2) La guerra ha sempre determinazioni che traggono origini nell’economia, ma la fase della crisi che stiamo attraversando vede venire meno il sistema di equilibrio fra gli Stati e l’assetto che l’ordine dopo il secondo conflitto mondiale si erano dati i vincitori. Il marasma sociale e la disgregazione che ne derivano, pongono la necessità di approfondire il nesso tra quello che potremmo definire “guerra civile di bassa intensità” o “guerra civile preventiva” all’interno delle metropoli imperialiste, e le guerre vere e proprie, apertamente combattute, che in aree sempre più vaste del mondo producono morte e distruzione.
3) Il decorso e lo sviluppo della guerra (e della crisi), in questa fase, è intimamente collegato alle due questioni dell’enorme fenomeno migratorio in corso e del “radicalismo islamico”. Sono due argomenti che intendiamo sviluppare per favorire la comprensione della situazione attuale.
4) Nel prossimo incontro, partendo dalla situazione paradigmatica della Libia, potremmo cominciare a dettagliare i punti specifici di discussione, per proseguire con una seconda parte dedicata a rispondere alle questioni poste dal flusso dei migranti nei Paesi metropolitani.
Prossimo incontro: mercoledì 27 aprile ore 21

STORIE PARTIGIANE PER PICCOLI E GRANDI RESISTENTI
Le avventure di un cane staffetta partigiano, Fulmine, raccontate da un bambino di quei tempi.
Il racconto sarà seguìto da canti e filastrocche, con la partecipazione straordinaria del Coro Ingrato.
Venite numerosi!
(e ricordatevi una merenda… resistente)
Come sempre, nel cortile del CSOA Cox 18 – via Conchetta 18 Milano


● VIVEK ●
[System Music / Deep Medi Musik / Tectonic ]
https://soundcloud.com/viveksystem
http://www.wearesystem.com/
https://www.facebook.com/viveksystem
● The Hooderz ●
[Abyssal Audio / Phantom Hertz / Subotage Rec.]
https://soundcloud.com/the-hooderz
https://www.facebook.com/thehooderz
● Yodaman ●
https://soundcloud.com/yodaman-3
https://www.facebook.com/Yodaman.MC
Presentazione del libro:
SARÀ UN FILO DI SETA NERO [Edizioni Annares, Genova, ottobre 2015] di Enza Siccardi
Enza Siccardi, classe ’43, imperiese di origine trapiantata a Genova, in
questo libro racconta i punti essenziali del suo personale tragitto dal
dopoguerra a oggi. Partita comunista, si avvicina nel tempo all’ideale
anarchico, fa esperienza delle patrie galere e ne esce con ancora sufficiente
energia da consentirle di non “gettare la spugna”, di non farsi annichilire da
una realtà di cose e persone deludente e deprimente, cercando viceversa
stimoli positivi da proporre agli amici noti e a quelli “in pectore”.
ORE 19,00
Aperitivo Popolare
ORE 20,30
Campagna in sostegno alle lotte dei prigionieri politici palestinesi
ORE 22,00
Musica con: Beppe Rebel, Liam Vik, Zasta NCF, HAF-X & Romio-X

CALUSCA PROPONE
SPUNTI PER LA DISCUSSIONE – La questione libica, la guerra

Perdurando il silenzio e il sonno di quello che una volta si chiamava movimento, facciamo il tentativo di aprire una discussione mettendo sul tavolo alcuni punti su cui ragionare.
Nostra intenzione è quella di prendere in considerazione degli argomenti che, se ce la faremo, non seguano l’agenda del capitale, ma la precedano.
Pensiamo di partire con la questione libica che rappresenta, sia da un punto di vista interno che esterno, un nodo fondamentale per il ruolo economico dell’Italia nell’area, e vede il suo possibile coinvolgimento in missioni militari, addirittura come capofila al comando delle operazioni.
Lo scenario dell’area comporta anche di affrontare il radicalismo islamico nel ruolo che svolge, pur se in senso borghese e reazionario, come forma di risposta e attrazione per le masse diseredate e su come si sta confrontando politicamente e militarmente con l’imperialismo occidentale.
La guerra ha sempre determinazioni che traggono origini nell’economia, ma la fase della crisi che stiamo attraversando vede venire meno il sistema di equilibrio fra gli stati e l’assetto che dopo il secondo conflitto mondiale si erano dati i vincitori.
Conoscere, capire, approfondire, elaborare per sviluppare una propaganda antimilitarista, anticapitalista, che poggi su basi che sappiano attirare e condividere le proposte.
Vi aspettiamo.
Laboratorio per bambini:
CUCINIAMO CON I FIORI


La Calusca & Archivio Primo Moroni:
ospita un incontro-dibattito sull’attualità e sulle prospettive della resistenza in Palestina promosso dal Fronte Palestina (Milano) con: AYMAN HAJJ YAHYA
vicesegretario del movimento palestinese Kefah (lotta) ex prigioniero e attivista in difesa dei prigionieri
IN OCCASIONE DEL 40º ANNIVERSARIO DELLA “GIORNATA DELLA TERRA”
