VENERDÌ 27 SETTEMBRE 2013
ore 23.03
Cox 18 presenta:
DREAD LION HI-FI + guests
ALEXIAN GROUP live
Il gruppo musicale da anni ricerca e valorizza la cultura musicale rumena.
Il concerto è un percorso musicale e canoro (in lingua rumena) attraverso gli stili musicali romanès, per un viaggio ideale attraverso l’intimità della storia e della cultura Romanì interpretata in maniera originale.
Il leader del Gruppo, Alexian Santino Spinelli, fisarmonicista e cantautore conosciuto a livello internazionale per le sue numerosissime attività culturali, ha già pubblicato numerosi CD.
L’Alexian Group ha partecipato a numerosi festival di musica etnica contribuendo a far conoscere la secolare cultura dei Rom.
Cox 18 presenta:
Jucifer + Dogs For Breakfast
JUCIFER
I Jucifer sono un duo pioniere dello sludge/doom metal, composto da Amber Valentine e Edgar Livengood. Nati nel 1993 in Georgia, dal 2001 conducono una vita nomade perennemente in tour. Hanno pubblicato due album per la storica Relapse Records e recentemente hanno fondato l’etichetta Nomadic Fortress. Sono una delle prime duo band heavy, famosi anche per essere tra i pochi a suonare tutto interamente dal vivo (no loops, samplers o drum machine).
I live dei Jucifer sono celebri per un potente mix di sludge doom, black metal, thrash, grindcore e drone che trae spunto da band come Celtic Frost, Black Sabbath, Melvins, Slayer e SunnO))). Attualmente hanno in cantiere un side project con Dave Lombardo (Slayer, Fantomas).
In Cox 18 porteranno il tour del loro ventesimo anniversario (20 Years Slaying Ears Tour) dalla nascita del progetto Jucifer.
DOGS FOR BREAKFAST
Il progetto DFB nasce nel 2009 con una forte identità, un trio essenziale dal suono ruvido e aggressivo in bilico tra metal e hardcore. Dopo pochi mesi di attività esce l’ep “Rose Lane Was Tucker’s Girlfriend” su Subsound Records, prodotto da Giulio “Ragno” Favero (Il Teatro degli Orrori, One Dimentional Man) e con la preziosa partecipazione di Luca Mai (Zu, Mombu). Nel 2013 tornano in studio, questa volta con l’ausilio di Gionata Mirai (Il Teatro degli Orrori, Super Elastic Bubble Plastic). Il progetto è definitivamente indirizzato verso sonorità estremamenti personali e difficilmente catalogabili.
NEL QUARANTENNALE DEL GOLPE CILENO
proiezione
NOSTALGIA DELLA LUCE
un film di Patricio Guzmán (Cile/Francia/Germania, 2010, 90 min.)
La proiezione sarà preceduta da alcune comunicazioni e brevi letture.
PORTATE IL VOSTRO CONTRIBUTO!
Tremila metri sopra il livello del mare, gli astronomi di tutto il mondo si riuniscono per osservare le stelle nel deserto di Atacama (Cile settentrionale), un’immensa distesa arida e senza vita, unico luogo sulla Terra completamente privo di qualsiasi tasso d’umidità. La trasparenza del cielo è tale che permette di cercare fino ai confini dell’universo. Il terreno asciutto conserva resti umani: mummie, esploratori e minatori. E le ossa dei prigionieri politici della dittatura di Pinochet. Così, mentre i telescopi cercano di penetrare i segreti delle galassie più lontane, le “donne di Calamas” muovono il terreno in cerca dei parenti scomparsi…
“Io credo che la memoria abbia una forza di gravità, ci attrae sempre. Quelli che hanno memoria sono capaci di vivere nel fragile tempo presente. Quelli che non ce l’hanno non vivono da nessuna parte.” (Patricio Guzmán)
Cox 18 presenta:
Evan Lurie piano solo
Originario di Minneapolis e fondatore (nel 1979) col fratello John dei seminali Lounge Lizards, band che univa punk rock, no wave e jazz (o “finto jazz” come ironicamente si diceva di loro all’epoca) e che ha annoverato nelle sue fila Arto Lindsay e Marc Ribot, Evan Lurie è anche squisito talento pianistico ed eccellente compositore.
Sue le colonne sonore di film come Piccolo Diavolo e Johnny Stecchino, dimostrando un’abilità tutt’altro che comune a misurarsi con la cultura popolare; suoi certi memorabili lavori per piano chitarra e bandoneon, capaci di gettare ponti infiniti tra sonorità cameristiche e tradizioni apparentemente distanti.
Oggi Evan Lurie vive a New York e compone musica per film e programmi TV tra cui la serie animata e musicale (per bambini) “The Backyardigans”, da noi noto come “Zonzoli”.
Le sue apparizioni live sono rare e preziose.
RADICI NEL CEMENTO, ONE LOVE HI POWA, OTIERRE, INOKI, KIAVE, SIGNOR K, KENTO, JUNIOR SPREA, ZIZZAPAWA POSSE, JAMAS, GAMBA THE LENK, BEPPE REBEL, LAS KARNE MURTA, LA BANDA DEGLI OTTONI, AMARCORE E MOLTI ALTRI
Nella metropoli Milanese una finanza spietata distrugge spazi di libertà, solidarietà cultura e socialità, interessata soltanto ad una città vetrina buona da vendere per l’Expo indipendentemente da bisogni e desideri di chi la abita. I territori vengono lasciati in balìa di speculatori, palazzinari ed affaristi, migliaia di persone rimangono senza casa e migliaia di case senza persone, i quartieri popolari cadono a pezzi ed interi edifici sono abbandonati e lasciati al degrado, mentre vengono innalzati colossi di vetro destinati a rimanere perlopiù scheletri inaccessibili alla stragrande maggioranza delle persone. D’altra parte mancano spazi e case per chi ne ha bisogno, ma spesso si trovano occasioni a canone agevolato per qualche covo nero, qualche pericoloso razzista e fascista, ignorante braccio della loro programmatica guerra tra poveri. La nostra risposta è costruire un territorio differente, di resistenza e di solidarietà attiva, di mutuo soccorso. Riprenderci tutto ciò che ci spetta, dalle case agli spazi, dallo sfitto alle piazze, è la strada da percorrere. Perciò l’autogestione e la proposta degli spazi sociali e di alternativa culturale è una delle opzioni valide. Per questo motivo è essenziale: moltiplicare e difendere gli spazi liberati, sostenere chi si batte contro ogni sfratto e sgombero aprire spazi di libertà di movimento. In perfetta linea con una “gestione del dissenso” che in tempi di crisi e austerity mostra il suo volto più becero in tutto il mondo ogni volta che le retoriche di dialogo e democrazia decadono, i nostri governanti, le giunte del territorio di Milano e dell’hinterland, sperano di liberarsi di chi lotta per la riappropriazione e per un territorio differente di autorganizzazione con cariche della polizia, sgomberi, sfratti, arresti e denunce. Vorrebbero minare la libertà di movimento. Inutile è il loro proposito: qui siamo e qui restiamo.
Sai chi era Primo Moroni?
la Libreria Primo Moroni – Interno 4 di Pescara
nell’ambito della festa del decennale dell’associazione Movimentazioni organizza
INDIPENDENTE/MENTE: arti e culture controcorrente
Pescara, Piazza Santa Caterina
h 20.00 Incontro SAI CHI ERA PRIMO MORONI? a cura dell’Archivio Moroni di Milano con Roberto della Calusca e Maurizio Acerbo
a seguire proiezione video su Primo Moroni