SLAM X

VENERDÌ 5 FEBBRAIO

Dalle 21.00


PIAZZA XXIV MAGGIO

CAUSA MALTEMPO, SI RESTA IN COX18

VI ASPETTIAMO IN VIA CONCHETTA 18, A PARTIRE DALLE 22.00!

 

Nell’ambito dell’iniziativa Cox18 Milano Resiste

 

Agenzia X – idee per la condivisione dei saperi

presenta

Slam X

Reading, performance e letture

Per fare rivoluzione

servono belle parole

Venerdì 5 febbraio 2010 dalle h 22 ritorna Slam X, il festival di reading e performance organizzato da Agenzia X, per una serata all’insegna delle parole e delle note contro l’invasione conformista che sta dilagando a Milano.

Una scelta di artisti che rappresentano stili, sensibilità e opinioni differenti, ma pronti a salire sul palco per difendere un’altra idea di città.
Questo appuntamento di Slam X s’inserisce nel ciclo d’iniziative proposte dal centro sociale COX18, che già aveva ospitato la prima edizione del festival a fine novembre scorso, a un anno di distanza dall’ultimo sgombero

 

 

PROGRAMMA:


dalle 22.00

prima presentazione milanese di Non dimenticare la rabbia – storie di stadio strada piazza (Agenzia X, 2009) di Marco Capoccetti Boccia, con l’autore e Marco Philopat e reading teatrale di un estratto interpretato da Alberto Torquati


a seguire performance live

– Dente

– Federico Dragogna (Ministri)

– Enrico Gabrielli (Calibro 35 e Mariposa)

– F Punto

 

 

Non dimenticare la rabbia – Storie di stadio strada piazza

di Marco Capoccetti Boccia

Sciarpe nascoste, passo veloce, cinte alle mani. Nessuno di noi ha più di vent’anni, di cui almeno due passati a fare scontri, allo stadio e nelle strade. Siamo i migliori della nostra generazione. Non accettiamo compromessi con nessuno. Né con la società, né con i capotifosi ormai omologati. Siamo noi il futuro della curva.

Narrate come una mitologia segreta, gridate dalla voce di un ultrà, scandite come slogan di un corteo, queste pagine raccontano senza filtri storie furibonde, fissate dall’urgenza del vissuto, con il linguaggio ruvido della strada: scontri durissimi, utopie resistenti, ferite ancora aperte e amori randagi.

Il protagonista, caparbio eroe romantico della sconfitta, combatte corpo a corpo per difendere i suoi ideali dal conformismo dilagante e dall’intolleranza virulenta che minaccia il mondo che più ama: lo stadio, le periferie, le roccaforti dei ribelli.
Un romanzo a finestre ricco d’azione e suspense, che spazia tra il centro di Roma preso d’assalto, una Milano livida come una trappola mortale, una trasferta in una Belfast in fiamme.

Marco Capoccetti Boccia è nato a Roma, dove vive e lavora. Non dimenticare la rabbia è il suo primo libro.