Atenco non si dimentica

MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2013
ore 21.00

COX 18 E PROGETTO LIBERTARIO FLORES MAGON INCONTRANO IGNACIO DEL VALLE E CAYO VICENTE LUNA

Atenco

Attivisti del Fronte dei Popoli in Difesa della Terra (FPDT) di Atenco (Messico), un’organizzazione contadina in resistenza per la difesa del territorio, Ignacio Del Valle e Cayo Vicente Luna visiteranno, di ritorno dalla Val Susa, la nostra città il prossimo 10 luglio 2013, come parte di un tour attraverso luoghi di lotta e resistenza in Europa e Turchia.
Questa organizzazione negli anni 2001 e 2002, partendo dallo slogan “La Terra non si vende”, aveva opposto ed esercitato una efficace resistenza alla costruzione del nuovo aeroporto internazionale di Città del Messico costringendo il governo a fare marcia indietro e ad abrogare il decreto di espropriazione delle terre; una vittoria importante contro le politiche neoliberiste di uno stato repressivo e autoritario come quello messicano, che non avrebbe tardato a vendicarsi.
Difatti, nel maggio 2006, quando il governo dello Stato del Messico era guidato dall’attuale presidente, Enrique Peña Nieto, il FPDT subì una violenta repressione per aver sostenuto la lotta dei venditori di fiori di Texcoco che si stavano opponendo alla costruzione di un centro commerciale della Wall-Mart. Il bilancio di questa operazione è stato di 2 morti, centinaia di feriti, 60 dispersi, 207 persone arrestate, più di 40 casi di crimini sessuali perpetrati contro le donne arrestate, vittime di stupri, torture e abusi oltre all’espulsione illegittima di 5 stranieri.
Ignacio del Valle, per il suo ruolo di leader del FPDT, fu condannato in prima istanza a 112 anni di carcere, ma, la mobilitazione generata dalla società civile in Messico e da diverse organizzazioni internazionali, ha ottenuto il suo rilascio nel luglio 2010, dopo più di 4 anni di carcere.
Il tour che sta attualmente realizzando Ignacio del Valle Medina attraverso alcuni paesi europei ha come obbiettivo, sia far conoscere il punto di vista del popolo messicano, sia varcare i confini e gemellarsi con altre lotte e resistenze globali, “perché abbiamo imparato che la distanza non è un limite quando la nostra resistenza è la ricerca di un mondo di giustizia e libertà “, sostiene Ignacio.

Per ulteriori informazioni sulla resistenza per la difesa della terra in Atenco: http://atencofpdt.blogspot.com.es