Category Archives: programmazione

programmazione

Cine COX18 – If a tree falls (Se cade un albero) A Story of the Earth Liberation Front / 14-04-2025

LUNEDI’ 14 APRILE 2025

ORE 21,00

Cine COX18 presenta per il ciclo L’ecologia delle radici If a tree falls (Se cade un albero) A Story of the Earth Liberation Front, (Una storia di ELF, Fronte di Liberazione della Terra, Marshall Curry, 2011, [US], eng sub ita, 85′

Per i corti fuori programma La Rucola, asscult Fuoricampo Milano, 2022, 4′, ita

In associazione a **TERRAE MOTUS** riflessioni e critiche su digitalizzazione agricola e nuovi OGM, Ecologia delle Radici, cineforum di aprile in Cox18, presenta tre film e cortometraggi a tema.

Microplastiche nei cibi e nei corpi, Fracking, riscaldamento globale, colonialismo estrattivo, allevamenti intensivi da cui spuntano virus e la moderna agricoltura industriale con semenze (OGM) modificate apposta per generare piante sterili a scopo del profitto di pochi.

Torniamo a indicare le entità responsabili dell’inquinamento, che non è risolvibile con la responsabilità individuale come la raccolta differenziata del singolo o la doccia corta, perché figlia dello sfruttamento della terra dimentico che l’umanità è parte e non padrona della natura.

HACKOLLO – AUTODIFESA DIGITALE / 13-04-2025

DOMENICA 13 APRILE 2025

ORE 15,00

HACKOLLO – AUTODIFESA DIGITALE

𝑨𝒖𝒕𝒐𝒅𝒊𝒇𝒆𝒔𝒂 𝑫𝒊𝒈𝒊𝒕𝒂𝒍𝒆 𝑷𝒕.𝟑
Questo mese continuiamo il nostro percorso di autodifesa digitale con la terza parte: “App di messaggistica sicure: quando e come usarle”.
In questo incontro esploreremo le migliori app di messaggistica per proteggere la tua privacy e capiremo quando utilizzarle al meglio.
Ci concentreremo su come sfruttare al massimo le funzionalità di crittografia e protezione dei dati per mantenere le tue conversazioni private e sicure.
Come sempre, ci sarà spazio per domande e discussioni collettive, perché crediamo che il confronto sia il miglior modo per imparare, anche questa volta abbiamo preparato un quiz per avere un momento di gioco assieme.
Ci sarà un aggiornamento sugli ultimi fatti relativi all’utilizzo di cellebrite UFED in caso di copia forense.(fonte: nocpr.vado.li)

C3 x HAUNTER RECORDS / 12-04-2025

SABATO 12 APRILE 2025

ORE 22,30

C3 x HAUNTER RECORDS

𝘸/ 𝘚𝘦𝘯𝘴𝘦 𝘍𝘳𝘢𝘤𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘹 𝘓𝘖𝘊𝘈𝘓 𝘚𝘌𝘙𝘝𝘐𝘊𝘌
𝘸/ 𝘝𝘪𝘯𝘢 𝘒𝘰𝘯𝘥𝘢 𝘹 𝘚𝘗𝘐𝘙𝘐𝘛𝘜𝘈𝘓 𝘚𝘈𝘜𝘕𝘈
𝘸/ 𝘑𝘰𝘢+𝘉𝘱𝘵𝘴𝘮 𝘹 𝘙𝘐𝘚𝘚𝘈
𝘸/ 𝘈𝘳𝘤𝘩 𝘚𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰𝘯

“Un’Ambigua Utopia”, n. 14: il numero Guerra e Pace / 11-04-2025

VENERDI’ 11 APRILE 2025

ORE 20,30

Presentazione “Un’Ambigua Utopia”, n. 14: il numero Guerra e Pace

È un numero estremamente attuale. Una monografia su Guerra e Pace, ricco di articoli di analisi e riflessione, racconti e illustrazioni prodotte ad hoc per la nostra rivista. Numero che si apre con un saggio di Domenico Gallo e prosegue con quelli di Danilo Marzorati, Stefano Carducci, Alessandro Fambrini, Gerardo Frizzati, Marco Dubini. Non mancano i racconti che questa volta vedono le scritture di Nicoletta Vallorani, Daniela Piegai, Danilo Marzorati, Domenico Gallo, Nino Martino, Stefano Carducci e Alessandro Fambrini. A completare il numero un bel fumetto di Marco Mastroianni.

Cine COX18: Film sulla trasformazione della classe operaia in Svizzera / 07-04-2025

LUNEDI’ 07 APRILE 2024

ORE 21,00

Cine COX18 presenta per il ciclo Amici vicini – due film in ricordo di Giorgio Bellini:

  • Film sulla trasformazione della classe operaia in Svizzera in relazione all’immigrazione prevalentemente italiana, Svizzera, 2024, 125 min – 2025-04-07

Film documentario sull’immigrazione di lavoratori prevalentemente italiani in Svizzera negli anni Sessanta / Settanta (con la presenza del regista)

TERRAE MOTUS – Riflessioni e lampi di critica sulla digitalizzazione delle agricolture e i nuovi OGM // 05/06-04-2025

05/06 APRILE 2025

TERRAE MOTUS – Riflessioni e lampi di critica sulla digitalizzazione delle agricolture e i nuovi OGM

due giorni di incontri, scambi, riflessioni, cibo, poesia, degustazioni, mercato agricolo e delle autoproduzioni…

Programma:

SABATO 05 APRILE 2025

ORE 15,30
Chiacchiere, scambi di esperienze e riflessioni su: NUOVI OGM e DIGITALIZZAZIONE delle AGRICOLTURE con:
La Terra Trema – vini, cibi, culture materiali
Collettivo Terra e Libertà (Rovereto)
Rete Semi Rurali

ORE 19,30
LA FOCE VERSO L’INGUINE DEL MONDO
di/con Guido Celli (performance per voce sola e due microfoni)

ORE 20,30
CENA CONVIVIALE
Prodotti e cucina di Andrea, az.agr. Strawberry Field, Rho (MI)

DOMENICA 06 APRILE 2025

ORE 11,00
MERCATO AGRICOLO E DELLE AUTOPRODUZIONI

ORE 13,30
RISOTTATA CONVIVIALE e poi…

ORE 14,30
CARNAROLI CONTRO ARBORIO, la lotta di classe in cucian
con Gabriele Corti di Cascina Caremma, Besnate (MI)

14-21-28 APRILE 2025
CineCOX18- L’ecologia delle radici

14 APRLE 2025
If a tree falls (Se cade un albero) A Story of the Earth Liberation Front, (Una storia di ELF, Fronte di Liberazione della Terra, Marshall Curry, 2011, [US], eng sub ita, 85′
21 APRILE 2025
Il pianeta azzurro, Franco Piavoli, [IT], 1982, ita, 90′
28 APRILE 2025
Dreams (Sogni), 1990, Aikira Kurosawa, [JP], 119′ jap sub ita 2025

SMART LIFE / 02-04-2025

MERCOLEDI’ 02 APRILE 2025

ORE 18,30

Presentazione del libro: SMART LIFE – Un vademecum per scansarla e vivere felici a uso delle giovani generazioni ma non solo
a cura di Calusca City Lights (2025)

Partecipano gli Autori: Roberto Brioschi – Andrea Fumagalli Giovanni Giovannelli – Giorgio Sacchetti

SPECIAL GUEST:
Brigida “Bri” (Morgana)

“CI SARANNO I DRONI”
Da Berlino un art video clip di Giulia Valenti, frammenti visivi di una
memoria storica “allontanata” del Novecento e dei suoi conflitti

Disertare l’esistente per liberare la vita dallo sfruttamento capitalistico, dalla dominazione bio-politica e dalla dittatura dell’algoritmo.

Provare, fallire, provare ancora; provare, fallire, fallire meglio.

SMART LIFE:
Questo vademecum risponde a un’urgenza critica, radicale, non è un “quaderno di lamentele e possibilità”: Beta Testing per sovvertire il capitalismo neo-liberista e digitale 4.0, questo libro è un antidoto.
La società digitale delle piattaforme ha privatizzato e depoliticizzato
l’individuo sociale, allo scopo di farne una Monade nella Moltitudine,
un terminale della AI e delle sue app più o meno umanizzate, rinchiudendolo in un corpo ri-composto dalle biotecnologie della Bellezza necessaria, separandolo dalla mente riallocata nei cloud, mettendo al lavoro nel data computing i suoi pensieri e desideri, riducendolo a una mera transazione entro una blockchain. Imprigionata nell’immaginario dei like, dei follower, del Metaverso, la vita di questa umanità de-umanizzata si consuma portandosi addosso il cartellino del prezzo, come qualsiasi altra merce.
All’opposto, la vita merita d’essere felice sovversione, collocata entro quell’immaginazione produttiva che è costruzione della Storia, di eguaglianza nella diversità e libertà declinata al plurale, in cui ciascuno può scegliere i modi di abitare un Pianeta che è di tutti e dove tutti sono disponibili ad aiutarsi a vicenda con reciproci doveri: l’etica libertaria di un mondo in cui quella umana non è che una specie, consapevole di abitare con tutte le altre il sistema vivente che ha per nome Gaia.
Mondata da ogni acquiescenza e rassegnazione, ri-connessa nei corpi e nelle menti di ognuno, è la vita giusta e gioiosa che vale la pena di essere vissuta nel mondo delle persone e non delle cose.
Disertare l’esistente per liberare la vita dallo sfruttamento capitalistico, dalla dominazione bio-politica e dalla dittatura dell’algoritmo: non vogliamo vivere in un mondo che non c’è.
Questa è una condanna alla speranza qui siamo professionisti dell’incostanza vogliamo vivere il presente nessuna promessa
non aspettare più, non sperare più non farsi distrarre. non farsi sviare, fare irruzione oscurare la menzogna, oscurare la menzogna.
Provare fallire, provare ancora, provare fallire, fallire meglio.
Credere a ciò che sentiamo, agire di conseguenza ostinarsi attaccare costruire, vincere forse in ogni caso, nessun rimorso in ogni caso andare avanti continuare per la propria strada.
Vivere dunque adesso.

Provare fallire, provare ancora, provare fallire, fallire meglio.

Link: Morgana, Provare ancora (2021)
https://www.youtube.com/watch?v=x9L0wkfijmc

“CI SARANNO I DRONI” è un Documentario sperimentale, per il quale si può applicare la categoria di Saggio Paranoico, costruito da una logica non lineare e dall’intuizione.
Combinando materiali di scarto, pellicole in 16 mm, filmati a bassa
risoluzione, grafiche e interviste estratti meticolosamente dal vasto
patrimonio dell’AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico), CSID analizza i complessi processi di metamorfosi delle strutture di potere avvenuti nella seconda metà del XX secolo in Italia.
L’opera, segmentata in tre capitoli, disegna una para-storia non lineare di istituzioni in declino, controcultura sconfitta, attori del deep state, sorveglianza onnipresente, impotenza, dottrina neoliberista e violenta privatizzazione.
In quest’opera paranoica, le Stanze della Politica e le Strade della
Controcultura vengono progressivamente svuotate e sostituite da
rappresentazioni matematiche dello spazio e da iper-sistemi tecnologici di sorveglianza, simboleggiati dal potere aereo.
Questa esplorazione visiva si articola da una duplice prospettiva: il campo metafisico dello sguardo del Potere, sempre presente e in continua evoluzione, e il livello esistenziale individuale e collettivo.
Il primo si articola attraverso la presenza persistente e ossessiva degli aerei e con il punto di osservazione della telecamera in lenta ascesa.
Il secondo, invece, è veicolato da parole e immagini provenienti dallo
stesso contesto temporale che rappresentano, ma selezionate e
riorganizzate per svelare presagi profetici in risonanza con la nostra
condizione contemporanea.
Mescolando cultura bassa e alta, CSID intende raccontare una Storia che gioca con il linguaggio delle teorie cospirative, del Noise e della politica.
In questa Storia popolata di personaggi invisibili, ogni soggetto visibile del film diventa un simbolo e, paradossalmente, non succede niente.
NOTE DI REGIA
Credo nel potere della decostruzione dei generi, non nella loro distruzione, cioè senza privare un’opera di una struttura o di linee guida riconoscibili.
Sfidare un pubblico virtuale non significa per me proporre un’opera
totalmente inaccessibile. In questo senso, questo film è un tentativo didecostruire il genere del documentario attraverso il solo utilizzo di
materiali d’archivio, ricreando il senso e l’apparente non-senso
riutilizzando la stessa materia. In questo film la “testa parlante” diventa sia
simbolo di un elemento formale sia simbolo della propria cosmologia,
mentre la macchina da presa diventa Sguardo.