VENERDÌ 10 FEBBRAIO 2012
ore 23.00
Cox18 presenta:
Painé “Buñuel vs Jodorowsky” dj / vj set
Selezione musicale a cura di Painé e visual set per la data centrale della rassegna
Cox18 presenta:
Painé “Buñuel vs Jodorowsky” dj / vj set
Selezione musicale a cura di Painé e visual set per la data centrale della rassegna
Cox18 presenta:
Incontro / dibattito Buñuel vs Jodorowsky
Dibattito sui percorsi comuni e divergenze dei due autori
Interverranno Alessandro Stellino e Daniela Persico
durante la serata proiezione di “Las Hurdes” di Luis Buñuel (SPA, 1933, b/n 33′) ver.or.sott.
e de “La Cravate” di Alejandro Jodorowsky (FR, 1957, col. 20′)
nei sotterranei mostra con fotografie, locandine, fumetti e videoinstallazioni
Lo scorso mercoledì 1 febbraio 2012 presso la corte d’appello del tribunale civile di Milano si è svolta l’ultima udienza del processo a carico dell’Associazione Cox18 Milano 2000 e al suo rappresentante legale nonchè membro del nostro Collettivo.
Di fatto si tratta della causa civile intentata dal comune di Milano, proprietario dello stabile in via Conchetta 18, a carico del C.S.O.A. COX18 per ottenere il rilascio dell’immobile che occupiamo dal 1976.
L’avvocato che rappresenta il comune ha richiesto al giudice un rinvio dichiarando la volontà di voler “parlare” con la controparte.
E’ stato concesso quindi un rinvio al 31 Ottobre 2012 sospendendo una sentenza già scritta.
Vedremo!
C.S.O.A. COX18 – LIBRERIA CALUSCA – ARCHIVIO PRIMO MORONI
Appuntamento mensile con il mercato di cox18:
il mercato è aperto a tutte le realtà che operano nella produzione del biologico per esposizione e vendita di prodotti biologici alimentari o di trasformazione biologica in altri prodotti di consumo (cosmetici, detersivi, prodotti erboristici ed altro) e nell’autoproduzione
IL MERCATO BIOLOGICO E DELLE AUTOPRODUZIONI DI COX18
SI TRASFORMA
ABBIAMO DA TEMPO INIZIATO UN PERCORSO COMUNE CON ALTRI SPAZI SOCIALI,
CHE REALIZZANO E AGITANO MERCATI SIMILI AL NOSTRO, CON PRODUTTORI CHE
VIVONO LA TERRA, CON SPACCI POPOLARI, CON INDIVIDUALITA’ E
CO-PRODUTTORI CHE RITENGONO CHE OGGI FARE LA SPESA SIA UN
ATTO FORTEMENTE POLITICO. PARLIAMO DI VOI/NOI COME
CO-PRODUTTORI O CONSUM-ATTORI PERCHE’ RIFIUTIAMO IL TERMINE CLASSICO DI
CONSUMATORE, INTESO COME FRUITORE PASSIVO DI UN CICLO DI PRODUZIONE
AGRICOLO/INDUSTRIALE, PERCHE’ CREDIAMO CHE OGNIUNO DEBBA E POSSA
ESSERE PROTAGONISTA ATTIVO NELLE SCELTE DI COME E COSA CONSUMARE AL
DI LA’ DELLE IMPOSIZIONI DETTATE DAL MERCATO. PER QUESTO MOTIVO TUTTI
INSIEME STIAMO CERCANDO DI COSTRUIRE UNA RETE DI MERCATI E DI REALTA’
CHE OPERI SU MILANO E IL SUO TERRITORIO, CHE SUPERI L’IDEA CHE QUESTI
MERCATI SIANO UNICAMENTE UN EVENTO SPORADICO E PITTORESCO,
MA CHE POSSONO E DEVONO ESSERE REALMENTE ANTAGONISTI E ALTERNATIVI
ALLA GRANDE DISTRIBUZIONE. PENSIAMO CHE SIA FONDAMENTALE IL RAPPORTO
DIRETTO TRA PRODUTTORE E CO-PRODUTTORE, A GARANZIA DI ENTRAMBI.
RITENIAMO CHE LA CERTIFICAZIONE BIOLOGICA ISTITUZIONALE SIA UNA FARSA,
MA CREDIAMO FORTEMENTE NELLA AUTOCERTIFICAZIONE PARTECIPATA, DOVE LA
QUALITA’ DEI PRODOTTI E’ DATA DA TUTTI I DIVERSI ATTORI CHE PARTECIPANO
AL MERCATO STESSO. SIAMO CONVINTI CHE L’AUTOCERTIFICAZIONE PARTECIPATA
SIA L’UNICO MODO PER GARANTIRE GENUINITA’, SALUBRITA’, RISPETTO DEL
LAVORO, TUTELA DEL BENE TERRA E DI TUTTE LE RISORSE AMBIENTALI
COINVOLTE. CREDIAMO CHE LA DIFESA DELL’ACCESSO ALLA TERRA SIA UNA
LOTTA FONDAMENTALE SU CUI INVESTIRE LE ENERGIE DI TUTTI. VOGLIAMO
USCIRE DAI NOSTRI SPAZI E PORTARE I MERCATI NELLE PIAZZE PER FARE SI CHE
LE PIAZZE STESSE TORNINO AD ESSERE UN LUOGO DI COMMERCIO DIVERSO, DI
INCONTRO E DI SCAMBIO DI ESPERIENZE, CHE DIVENTINO UNO DEGLI STRUMENTI
PER LA DIFESA DI QUEI BENI COMUNI CHE VOGLIONO TOGLIERCI.
PER TUTTO QUESTO ABBIAMO DECISO DI ADERIRE ALLA CAMPAGNA NAZIONALE
DI GENUINO CLANDESTINO E DI ORGANIZZARE L’INCONTRO NAZIONALE DELLE
ESPERIENZE E REALTA’ CHE IN QUESTO PROGETTO CONFLUISCONO A MILANO NEL
SETTEMBRE 2012.
DAL MESE DI MARZO A MILANO CI SARA’ UN CALENDARIO COMUNE DI QUESTA
RETE DI MERCATI CONTADINI, BIOLOGICI E DELLE AUTOPRODUZIONI.
SE TI INTERESSA TIENITI INFORMATO E PARTECIPA
DOMENICA 05 FEBBRAIO ALLE H.17.00
IN COX18 ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA
Cox18 presenta:
proiezione del film “La montagna sacra” di A. Jodorowsky (MEX-USA 1973, col. 114′)
+
Mombu live
La montagna sacra (The Holy Mountain) è un film del 1973 diretto da Alejandro Jodorowsky.
Il regista ha partecipato alla pellicola anche in veste di attore, compositore, scenografo e costumista. Il film è stato prodotto da Allen Klein, manager dei Beatles, dopo il forte successo underground della sua pellicola precedente, El Topo.
La pellicola partecipò a diversi festival internazionali del 1973, tra cui il 26º Festival di Cannes.
Mombu è un nuovo progetto di Luca T. Mai e Antonio Zitarelli
rispettivamente sax negli ZU e batteria nei Neo che dopo la collaborazione nel progetto Udus decidono di ridurre all’osso l’organico per cimentarsi in un progetto che vuole trattare soluzioni musicali di matrice africana e mescolarle con la violenza sonora cara ad entrambe .
Il risultato è una musica grassa torrentuosa con ritmiche magiche-ipnotiche, barriti da rituale voodoo ed uscite di rigore africano (ostinati- unisoni) il tutto con una chiave di lettura prettamente dettata dall’esperienza musicale di entrambi.
Cox18 presenta:
proiezione del film “Il fascino discreto della borghesia” (1972, 105′) di Luis Buñuel
Il fascino discreto della borghesia (Le charme discret de la bourgeoisie) è un film del 1972 diretto da Luis Buñuel.
Alla sua trentesima pellicola, Buñuel realizza una commedia che da molti è considerato il film più “tipico” della sua produzione, in quanto raccoglie molti dei tratti caratterizzanti il suo cinema. Il regista spagnolo propone una arguta e sardonica critica al mondo borghese.
Cox18 presenta:
Inaugurazione Buñuel vs Jodorowsky
ore 18.00
Serata d’apertura, inaugurazione aree espositive, aperitivo e buffet,
Proiezione de: “L’âge d’or” (ver. or. sott.) di Luis Buñuel (SPA 1930, B/N 63′)
ore 22.00
Proiezione di: “El Topo” (ver. or. sott.) di Alejandro Jodorowsky (MEX 1970, col. 125′)
Ingresso libero, buffet con sottoscrizione
“Katap is an electronic music project born from an idea of Fabio Di Miero, Katap’s deus ex machina.
The band name corresponds to the phonetic transposition of “cut-up”, a 50’s creative writing technique whose main concepts of randomness and automation are applied to KATAP’s electronic music and lyrics.
Katap is electronic music fascinating of punk e rock’n’roll music, put in an elastic frame which produces a kaleidoscopic open project where the listeners get involved deep into the sound and into the groove. After several sound approaches, finally, in 2005, by Bustin’Loose (Planet Funk), Katap released a 12 inch, My Trip, which contains the original track My trip plus two remix. My trip garnered positive reviews both with the public and the critics.
In 2007 was released ANTIFORM, the first LP from Katap, produced from Katap and Nut Label distributed by Venus. Antiform contains the hit track Notorious Heart, actually released in several remix, and chosen in 2008 from MEI (italian Meeting of Indipendent Labels) as one of the most representative song of the new independent Italian music scene. Katap went around Italy with their Antiform tour, and took part (2008) in Kaleidoscope Festival with dj/artists such as Apparat and Schneider TM.
Bullet (NutLabel/Audioglobe), the new album, took life between 2010 and 2011, following some ideas experimented during electronic live of Antiform tour.
Different from the previous album, Bullet follows a elektro-punk path; the presence of electric guitars, rough and polemic, creates a sound more tipically live. But the electronic sound is still present, and through the synths, it stands like a alert sentinel producing a heavy and groovy sound where dancefloor crashes into fucking rock’n’roll!”
http://www.katap.com
http://www.myspace.com/katap
http://soundcloud.com/katap
contatti Katap: info@katap.com
cell. +39.331.5351477
Deaf Kids Crew & Cox 18 presentano:
OBSTACLES post-rock/experimental math-rock dalla Danimarca.
http://obstacles.bandcamp.com/
http://www.facebook.com/obstacles.dk
TOWN PORTAL math-rock dalla Danimarca.
http://townportal.bandcamp.com/
http://www.facebook.com/pages/Town-Portal/384979268152
ASCLEPIO geometra-rock da Milano.
http://asclepio.tumblr.com/
A Milano, in Cox18, proiezione del film “I nostri anni migliori” di Matteo Calore e Stefano Collizzolli – Zalab (documentario, 45’, Italia, 2011)
Insieme al film, verrà presentato l’appello dei familiari dei tunisini partiti nei primi mesi del 2011 e ad oggi dispersi
intervengono:
Matteo Calore, Fethi Oueslati, Federica Sossi, Oujedane Mejri, Omeyya Seddik
Che cosa resta di una rivoluzione nelle vite delle persone che l’hanno attraversata?
Tra febbraio e aprile 2011 ventitremila tunisini arrivano a Lampedusa.
Il governo italiano urla all’invasione, si parla di un’orda barbarica, di un esodo biblico, di uno tsunami umanitario. Non si parla invece della storia di queste persone.
Dai campi di prima accoglienza di Manduria, Mineo e Palazzo San Gervasio cinque di loro si raccontano. Un’intera vita soffocata sotto il regime di Ben Ali, la rivoluzione inaspettata e dirompente che l’ha messo in fuga. Poi la possibilità di partire, per alcuni a lungo sognata e per altri solo improvvisata.
Gli anni migliori sono i loro: quelli di una generazione cui per troppo tempo è stata negata la libertà, e che ora ha deciso di provare a prendersela fino in fondo.
il ciclo di incontri “le lunghe ombre del diritto” si sposta per una volta a Sestri Levante (GE), per discutere di: situazione del conflitto e scenari possibili nell’area del Maghreb
c/o sala Coop, via Eraldo Fico, Sestri Levante (GE)
Tunisia, Libia, Egitto
Quali sono i gendarmi del Mediterraneo? Cosa difendono realmente? Mobilità, flussi migratori e politiche dei governi dell’area
Partecipano:
Omeyya Seddik
Federico Rahola
la serata sarà trasmessa in streaming audio da qui: http://cox18.noblogs.org/ascoltaci-in-streaming
organizzano: Archivio Primo Moroni, Centro Donato Renna, Acari Tigullio, Centro culturale islamico Alhuda
Note per l’incontro su: situazione del conflitto e scenari possibili nell’area del maghreb. Tunisia, Libia, Egitto. Quali sono i gendarmi del Mediterraneo? Cosa difendono realmente? Mobilità, flussi migratori e politiche dei governi dell’area
Da anni la guerra alle migrazioni si sposa ad un processo di crescente criminalizzazione di soggetti e comportamenti. Questa vulgata narrativa ha origine dalla rivoluzione conservatrice avviata negli Stati Uniti e nell’Inghilterra tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80 (Thatcher, Reagan) e ha avuto grande diffusione in tutta l’Europa e in gran parte dell’occidente, agita anche e, in alcuni casi, soprattutto dalle cosiddette “amministrazioni democratiche e di sinistra”. Il meccanismo descritto da Foucault in “sicurezza, territorio, popolazione” di un capitalismo che persegue la prosperità dei più forti hic et nunc ed esclude l’eccedente umano, in quanto minaccia a tale prosperità, costruendo limitazioni di spazio, soggetti aventi diritto a viverci e gendarmi, sembrava dominare l’ordine mondiale.
Le rivolte arabe dell’ultimo anno hanno scompaginato l’esistente, non solo distruggendo regimi autoritari ma affermando un nuovo diritto alla mobilità che se ne infischia di patti, accordi, quote, ma pratica la confusione e l’attraversamento di quegli spazi che muri visibili e non, avevano voluto sorvolabili solo da capitali. Continue reading i gendarmi del Mediterraneo