SABATO 07 MAGGIO 2022
ORE 18,30
Ray & the Originals
+ aperitivo Coox18
Presentazione del libro: SEMI DI RESISTENZA Francesco Pessina (1888-1922) La breve vita di un proletario combattivo
Francesco Pessina, detto “Cecco”, nato a Chiaravalle Milanese il 25 marzo 1888, muratore, sposato con tre figli, accoltellato a morte dai fascisti la notte tra il 30 aprile e il 1º maggio 1922 a pochi passi dalla Cooperativa di Chiaravalle Milanese.
Presentazione del libretto a cura di Claudio Piccoli e Tiziana Oppizzi
con interventi musicali dell’antropologo e cantastorie Mauro Geraci.
CINEGUERRACONTRO:
Joyeux Noël – Una verità dimenticata dalla storia (C. Carion, 2005)
Programma:
04-05-2002 Joyeux Noël – Una verità dimenticata dalla storia (C. Carion, 2005)
12-05-2022 Immagini del mondo e iscrizione della guerra (H. Farocki,1988)
19-05-2022 I seicento di Balaklava (T. Richardson, 1968)
26-05-2022 Uomini contro (F. Rosi, 1970)
02-06-2022 The Fog of War (E. Morris, 2003)
Michele Michelino
Nato a Casalpusterlengo nel 1949 ci lasciato il 21 aprile.
Ha lavorato dal 1966 al 1974 come operaio alla cavi Pirelli. Dal 1976 al 1997, Michelino è stato uno degli operai del reparto forgia, il più duro della Breda Fucine a Sesto San Giovanni per finire come operaio elettricista nel settore manutenzione del Comune di Milano. Fondatore del Centro di iniziativa proletaria G. Tagarelli di via Magenta a Sesto San Giovanni e anima del Comitato per la difesa della salute nei luoghi di lavoro e nel territorio attraverso tante battaglie per dare giustizia ai lavoratori colpiti dall’amianto e morti di lavoro, presente nelle lotte del sindacalismo conflittuale ci mancherà.
Non lo dimenticheremo.
Domani sabato 23 aprile alle ore 11.00 all’Ospedale Niguarda
presso la Camera Mortuaria potremo dare un saluto
al compagno Michele Michelino
22/04/2022 – Archivio Primo Moroni – Calusca – C.S.O.A Cox 18
Presentazione del libro : Le Brigate Rosse a Milano – La colonna Walter Alasia – Testimonianze e documenti
Interverranno Manolo Morlacchi per la casa editrice, l’avvocato Giuseppe Pelazza e lo storico Emilio Mentasti
La vicenda della colonna Walter Alasia delle BR di Milano, ricostruita e documentata da un suo militante tuttora in carcere, ci porta nel vivo dello scontro sociale tra operai e capitale che in quegli anni raggiunse il punto più alto.
Un’occasione per parlare, da diversi punti di vista, del contesto storico in cui maturò quell’esperienza.
Presentazione – dialogo con Alessandro Giardino intorno al libro “Sindrome di Caravaggio”
Nei suoi primi mesi a Napoli aveva gironzolato come un animale randagio, catapultandosi sulle principali attrazioni turistiche. Ciononostante, durante l’estate trascorsa tra Capri e Ischia, si era riproposto di utilizzare l’autunno per penetrare, seppur gradualmente, nel corpo vivo della città, scoprendone ogni angolo, visitandone ogni chiesa, anche quelle dimesse e dimenticate, anche quelle chiuse e di cui – era certo – avrebbe trovato le chiavi e i custodi segreti. Aveva insomma deciso di adottare Napoli. «Peccato» si ammonì divertito «che Napoli non lo sappia ancora». Aveva capito che la sua condizione di straniero gli permetteva una libertà di manovra straordinaria, e tuttavia voleva che i suoi giri avessero un senso, che lo facessero entrare in contatto con quella che era stata la Napoli di Tommaso Campanella e Caravaggio. Aveva bisogno di stabilire un centro, un criterio di lettura urbanistica. Dopo qualche ricerca, stabilì di partire dall’incrocio tra via Nilo e via Benedetto Croce, lì dove giganteggiava negletta e incompresa la statua del Nilo, il cosiddetto «Corpo di Napoli». Dove lo avrebbe condotto questo cammino, però, non gli era dato sapere…
Un racconto neobarocco rivolto a donne e madri sole, intellettuali antisistemici, identità non binarie o che binario non hanno.
The Living Room” aka “La Stanza dei Vivi con Tovi-800, Brother Charlie, Lester Mann, Cittogramma
Incontro con CESARE BERMANI E ANTONELLA DE PALMA
Proiezione del video: “La storia di una vita”. L’Archivio Bermani di Orta San Giulio e presentazione del quarto numero della rivista “Officina Primo Maggio”
L’ultimo numero della rivista “Officina Primo Maggio” contiene un’intervista a Cesare Bermani, uno dei pionieri delle “narrazioni orali per la storia”, come preferisce chiamarle, e storico direttore di “Primo Maggio”. Anche di questo si parlerà con lui e con Antonella.
L’archivio di Cesare Bermani si trova presso la sua residenza di Orta San Giulio (NO) e comprende:
– 3.500 ore di registrazioni
– un migliaio di cartelle di documenti cartacei
– una emeroteca, discoteca, fonoteca
– un’enorme raccolta di manifesti, volantini, opuscoli.
Un patrimonio documentale su canti, storie di vita e di lavoro,interviste su eventi legati ai grandi momenti della storia sociale italiana, testimonianze di e su personalità della politica e della cultura nazionale in corso la catalogazione per rendere accessibile al pubblico, anche in formato digitale, tutto l’Archivio.
Il video è frutto della collaborazione fra:
– Calusca City Lights
– Archivio “Primo Moroni”
– Il Cantastorie on line (www.rivistailcantastorie.it )
– Società di Mutuo Soccorso “Ernesto de Martino” di Venezia