GIOVEDI’ 06 APRILE 2017
CONTRE LA LOI TRAVIL ET SON MONDE
MERCOLEDI’ 05 APRILE 2017
ORE 21,00
Presentazione del libro “CONTRE LA LOI TRAVIL ET SON MONDE” di Davide Gallo Lassere
Alla vigilia delle elezioni Presidenziali in Francia, ci ritroviamo per tentare di fare il punto sulla situazione sociale e politica d’oltrelape. A un anno dalla mobilitazione contro la Loi Travail (il JobsAct francese), si tratta di ritornare sulle diverse fasi e soggettività che hanno caratterizzato la primavera scorsa, analizzandone le forme d’azione e d’organizzazione.
Ne parleremo con Davide Gallo Lassere, autore di “Contre la Loi Travail et son monde. Argent, précarité et mouvements sociaux” (Eterotopia, 2016) e con Andrea Fumagalli, professore di economia all’Università di Pavia.
Dopo un anno segnato dagli attentati di gennaio e novembre e dall’imposizione dello Stato d’emergenza, la mobilitazione contro la Loi Travail, con i suoi blocchi dei licei e delle università, i suoi cortei di manifestanti, le sue Nuits Debout e i suoi scioperi sindacali, cambia il clima politico. Questo volume percorre i momenti topici che hanno scandito la mobilitazione, mostrando come il “lungo marzo francese” affonda le proprie radici in una storia recente che lo precede e lo sorpassa. Gli eventi della primavera 2016 devono così essere situati in una prospettiva transnazionale che va al 1968 fino alle lotte globali del 2011, passando per lo scoppio della crisi nel 2007-08. Questo approccio permette all’autore di elaborare una visione d’insieme della crisi in corso e delle proteste che l’hanno accompagnata, mettendo in luce l’articolazione tra il piano nazionale francese e quello della governance europea. Le riforme neoliberali operate dai governi socialisti entrano infatti in forte risonanza con le norme in vigori negli altri contesti nazionali, anche se le forme d’opposizione e di resistenza messe in atto riflettono le specificità francesi. Attento alla composizione soggettiva della contestazione, il saggio avanza infine una proposta passibile di alimentare il dibattito politico nei mesi a venire: la socializzazione del reddito e il suo legame con le lotte anti-razziste.
MERCATINO BIO E DELLE AUTOPRODUZIONI
Chiacchierata sui quarant’anni di Cox + MR. PRESIDENT PARTY & DAVMATIC
“Millepiani”: vent’anni e rotti di lavoro filosofico – politico
VENERDI’ 31 MARZO 2017
ORE 18,30
Il progetto “Millepiani”: vent’anni e rotti di lavoro filosofico- politico
Partecipano: Tiziana Villani, Ubaldo Fadini et al.
Segue brindisi a Primo Moroni e agli Amici Tutti
MILLEPIANI è nata nel 1993 con l’intento di realizzare un luogo di ricerca e di produzione editoriale nell’ambito del pensiero critico, prestando così attenzione ai campi della filosofia, dell’architettura, dell’urbanistica e dell’ecologia sociale. Il titolo da noi scelto, unitamente alla denominazione di “ETEROTOPIA” per la nostra Associazione Culturale, chiarisce l’orizzonte della nostra ricerca, che vogliamo indipendente e capace di promuovere una progettualità attenta alle trasformazioni in corso
Il progetto MILLEPIANI nasce dall’esigenza di ridare espressione a tutte quelle istanze di pensiero che fanno parte dello scommettersi con la vita e i suoi molteplici divenire.Il nostro è un laboratorio di ricerca composto da docenti, intellettuali indipendenti e giovani ricercatori che da anni sviluppano percorsi originali nell’ambito della filosofia politica, dell’arte e delle scienze sociali richiamandosi alle grandi scuole del pensiero critico francese, tedesco e naturalmente italiano. I nostri autori: Gilles Deleuze, Félix Guattari, Michel Foucault, Paul Virilio, André Gorz, Walter Benjamin, William S. Burroughs, James G. Ballard, Hannah Arendt, Theodor W. Adorno e i tanti che hanno accolto queste sfide del pensiero.
I nostri testi sono il frutto di questa rigorosa e impegnata ricerca che proponiamo nella forma di scelte tematiche coerenti ed attente verso il pubblico dei nostri lettori che da tanto tempo ci segue e ci sollecita.
Gli ambiti in cui continua a prodursi il sapere critico sono quindi luoghi della necessità: necessità dell’espressione, della creazione e della ricerca di senso: “poiché la razza votata all’arte o alla filosofia non è quella che si pretende pura, ma quella oppressa, bastarda, inferiore, anarchica, nomade, irrimediabilmente minore…”
(Gilles Deleuze – Félix Guattari, 1991)
ORE 23,00: Night Fighters 8 (dj set)
Parole scritte e parlate. Intrecci di storia e memoria nelle identità del Novecento
Non aver paura… ti porto io
MARTEDI’ 28 MARZO 2017
ORE 17,30
Presentazione del libro-bimbi Non aver paura… ti porto io (Cox 18 Books, Milano, 2017) – con merenda
Partecipano i bambini e le bambine protagonisti dei racconti
Le esperienze dei laboratori autogestiti per i bambini fatte nel Centro Sociale Cox18 (e dintorni) a partire dal 2008. In questo libro si racconta della attività di assistenza portata da un gruppo di bambini a quei grandi di conchetta che si trovavano il martedì per passare il tempo. Questi ultimi stanno migliorando, prima o poi forse impareranno a cavarsela da soli.
DISEGNI MATTI
DOMENICA 26 MARZO 2017
DALLE ORE 15,00 ALLE ORE 21,30
Il collettivo Disegni matti presenta una fanzine sui 10 anni della loro attività.
Spray Art sulla facciata
Musica in cortile
Proiezione video-intervista registrata a “Quello che facciamo è segreto 2016”
Presentazione di “Quello che facciamo è segreto 2017”
ore 20 Cena buffet
HATE & MERDA, COUNCIL OF RATS, LOIA
SABATO 25 MARZO 2017
ORE 23,00
C.S.O.A. COX18 – via conchetta 18 – milano
Sottoscrizione 5 Euro (no tessera)
Apertura porte ore 23,00
inizio concerti ore 00,00
Live on Stage: HATE & MERDA, COUNCIL OF RATS, LOIA
▼HATE & MERDA▼
https://www.facebook.com/odioeshit
“Ci siamo rotti di tutto, e siamo stanchi di non dimostrarlo.
Rotti dei buoni propositi, delle strategie, delle scene, delle città, della campagna, della vita.”
Da Giovedì 21 Gennaio 2016 è disponibile ‘La Capitale Del Male’, il secondo album ufficiale, prodotto e distribuito da Dischi Bervisti, Sangue Dischi, Shove Records, Zas Autoproduzioni, Toten Schwan Records, Icore Produzioni, UTU Conspiracy, Dio Drone [vinile] e Simula Records (UK) [tape].
Born to hate.
▼COUNCIL OF RATS▼
https://www.facebook.com/councilofrats
New Album “COARSE” Release Show
▼LOIA▼
https://www.facebook.com/pg/loiawarriors
“La LOIA è il sudicio che ci rimane addosso, quello da cui non ci liberiamo mai, quello sporco da cui non riusciremo mai a pulirci.”
Fashion sabotage. La moda controcorrente, dagli apaches agli hipster / Grateful Dead economy. La psichedelia finanziaria
SABATO 25 MARZO 2017

ORE 16,00
Presentazione dei libri:
MATTEO GUARNACCIA, Fashion sabotage. La moda controcorrente, dagli apaches agli hipster (24 Ore Cultura, Milano, 2016, 182 pp., ill., rilegato)
ANDREA FUMAGALLI, Grateful Dead economy. La psichedelia finanziaria (Agenzia X, Milano, 2017)
Partecipano: Matteo Guarnaccia, Andrea Fumagalli, Massimo Martignoni, Serpica Naro
Le spericolate avventure delle subculture giovanili, dai Punk ai Rockabilly, da Tokyo a New York, che hanno influenzato, contaminato e ispirato la storia della moda ufficiale. Quest’ultimo di Guarnaccia è un volume che mette un punto fermo nelle relazioni tra bande di strada e passerelle, (di)mostrando quanto le collezioni degli stilisti, in particolare (ma non solo) a Milano, debbano alle subculture giovanili. L’agile volume di Fumagalli, per parte sua, utilizza la metafora dei Grateful Dead, non solo per rendere omaggio a uno dei gruppi musicali più influenti della cultura alternativa, ma anche per indagare come la finanza e la mercificazione si siano appropriate, oltre che del corpo, dei cervelli, dei sensi e dell’eros.
’77, e poi…
VENERDI’ 24 MARZO 2017
ORE 21,00
Discussione intorno al libro ORESTE SCALZONE, ’77, e poi…, Mimesis, Milano, 2017
Partecipano: Oreste Scalzone, Paolo Persichetti, Franco Piperno e Carlo Amore, Oreste Scalzone, come un “cantastorie e un griot”, racconta un Settantasette, quello che ha vissuto, quando “finalmente il cielo è caduto sulla terra”. Quell’anno, mentre “il cielo della politica” è perturbato da vicende d’infimo squallore come lo scandalo Lockheed, l’onda della sovversione sociale si impenna e dilaga nei territori, dove l’operaio sociale trova in università e scuole la base logistica d’una critica di massa della società del Lavoro e dell’omonima Repubblica. Scontrandosi con “l’emergenza come forma di governo” che connota il regime del “compromesso storico” e dell’“unità nazionale”, il movimento attinge un livello d’insurrezionalità endemica che arriva “fino alle armi” e a quella che sarà definita “guerra civile di bassa intensità” [ulteriore riduzione d’un’aletta editoriale già intrisa di sudore].
Per discutere del libro abbiamo ridato vita al “tridente” (Oreste, Carlo e Paolo), una già sperimentata formazione alla quale abbiamo ora il piacere di affiancare Franco Piperno. Anche stasera sappiamo a che ora si inizierà, intorno alle nove, ma non quando si finirà.