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THE TATTOO SHOP 40° YEARS ANNIVERSARY PARTY / 27-09-2025

SABATO 27 SETEMBRE 2025

ORE 18,00

THE TATTOO SHOP 40° YEARS ANNIVERSARY PARTY

ore 18,00 aperitivo

ore 21,00 presentazone del libro: DANIELE CARLOTTI – GENERATION OF SCARS
“Dalla Milano punk degli anni Ottanta alle Samoa.
Un viaggio lungo quarant’anni vissuto sulla pelle attraverso paesi, amicizie, sottoculture.
Tra inchiostro, pugni e rotte ribelli Daniele ci porta dentro le sua vita tatuata. La vita di chi non ha saputo omologarsi ma ha scelto di restare fedele a se stesso, alle proprie radici e al proprio mestiere.
Un racconto autentico, ruvido e a tratti commovente: la storia del The Tattoo Shop e di un ragazzo che non voleva finire a fare un lavoro ordinario.”

Aseguire Dj Set con:
MINO LUCHENA
MARRA
OLIMPIA QUARTIERI
E LA PARTECIPAZIONE DI:
TRAD TATTOO ANTIQUE AND VINTAGE MEMORABILIA
VALENTINO INKFLOYD JAIL TATTOO MACHINES

PICCOLO SALONE DEL LIBRO POLITICO // 19/20/21-09-2025

19-20-21 SETTEMBRE 2025

PICCOLO SALONE DEL LIBRO POLITICO (seconda edizione)

Le parole per farla. Utopie e orizzonti editoriali nella catastrofe del presente.

Se c’è molto (quasi tutto) da rifare e quel che vediamo intorno a noi non lascia luogo a dubbi, allora non possiamo far finta di nulla né rammentare le difese e le repliche che servirono trent’anni fa.

F. Fortini, 1977

È inevitabile. Nel pensare quali contenuti proporre per questa seconda edizione del Piccolo Salone del Libro Politico non può sfuggire la fredda considerazione che a un anno di distanza il mondo non è cambiato, se non in peggio. Se da una parte guerre e stermini non accennano a placarsi, dall’altra i sempre più profondi conflitti sociali vengono silenziati e repressi.

In poco più di un anno, il nostro dizionario si è arricchito di termini come riarmo, “pace con la forza”, effetto Trump, dazi, remigrazione, controllo dei programmi universitari, definizione legale di donna, rigenerazione urbana, etc. Sono vocaboli che lasciano intuire la violenza delle azioni cui fanno riferimento, nonostante l’ambiguità con la quale cercano di passare inosservati.
La costruzione e l’utilizzo di questo lessico non è però casuale. Al contrario, fa parte di una strategia politica mirata a veicolare una retorica pericolosa, dall’effetto anestetico che poco alla volta porta alla normalizzazione di pratiche oppressive, brutali e discriminatorie.
Ma se da una parte rifiutiamo questo linguaggio imposto, quali sono allora le parole che ci appartengono? Quali ci descrivono e ci fanno provare piacere quando vengono pronunciate? Quali parole e riflessioni, in definitiva, ci guidano verso un mondo migliore, diverso?

L’editoria è da sempre uno strumento centrale per comprendere il presente e costruire il futuro. Ci piacerebbe tornare a parlare di immaginari e di utopie, sforzandoci di superare le nostalgie, i cinismi e gli individualismi ai quali la contemporaneità sembra averci del tutto abituato.

L’invito alle case editrici è quello di riflettere insieme sul linguaggio e sulle parole che descrivono il presente, e sulle proposte per il domani. Durante le giornate del Piccolo Salone del Libro Politico vorremmo provare a costruire uno spazio aperto di discussione circa il ruolo che l’editoria possiede o può rivendicare, attraverso la forza delle idee che veicola e le parole con cui essa orienta il cambiamento. In un presente segnato dalle macerie, vogliamo guardare a quelle soggettività che, pur oppresse, non si sono piegate, ma hanno iniziato a cercare forme nuove di espressione. L’obiettivo è quello di far emergere le declinazioni delle lotte e delle resistenze che rifiutano di conformarsi allo scenario attuale, e che al contrario provano a ribaltarne il segno e il significato. Sentiamo l’esigenza di provare a scovare e intercettare queste voci e immaginari in grado di disegnare alternative radicali, concrete e desiderabili.

Per questa edizione proponiamo due fili conduttori intorno ai quali articolare il confronto e il dibattito tra noi, le case editrici, i lettori e le lettrici, con l’obiettivo di delineare possibili strade per una fuoriuscita dalla catastrofe che ci circonda. Due domande aperte, che non sono risposte preconfezionate, ma inneschi per una riflessione collettiva

Programma:

Venerdì 19 settembre 
Serata di lancio
Ore 21.30
Performance 
UMANƏ
Una performance per fare cose e vedere gente
Di e con Camilla Violante Sheller
 
Sabato 20 settembre 
Apertura del salone 
Ore 14.00-22.00
Tavole rotonde con le case editrici
Ore 14.30
L’utopia delle parole. Quali nuovi linguaggi per opporci alla narrazione del presente?
Ne parliamo con
Millepiani + Eterotopia France, Mimesis, MomoEditore, Eris, Magmata, Eleuthera
 Ore 18.00
Dalle parole ai fatti. Una proposta politica?
Ne parliamo con:
Agenzia X, Shake, Zero in Condotta, Sensibili alla foglie, Mettermi, Milieu
 
Domenica 21 settembre
Apertura del salone
Ore 11.00-18.00
Ore 16.00
Poetry Slam a cura del Premio Dubito

Cine COX18: Prima dell’alba / 01-09-2025

LUNEDI’ 01 SETTEMBRE 2025

ORE 21,30

Cine COX18 presenta per il ciclo Granuli di una educazione sentimentale Parte I: non si finisce mai di imparare:
Prima dell’alba di Richard Linklater (1995, Stati Uniti)

Vale la pena innamorarsi, sapendo che il domani, non ci sarà? È una situazione surreale. Potremmo darci un appuntamento. E se non si presentasse?
Il primo film della trilogia amorosa di Linklater, girati a un decennio
l’uno dall’altro, con gli stessi attori Ethan Hawke e Julie Delpy.
“Vorrei fare un patto con voi: invece di chiedervi dei soldi, vi chiederò una parola. Voi mi date una parola, io prendo la parola e poi scriverò una poesia che contiene la parola. E se vi piace, ossia se vi piace la poesia, se sentite che ha aggiunto qualcosa alla vostra vita, allora potete pagarmi quello che vi pare”. –il Poeta di strada.

Cine COX18 – The Moth Diaries (i diari della falena) / 28-07-2025

LUNEDI’ 28 LUGLIO 2025

ORE 21,30

Cine COX18 presenta per il ciclo Brivido caldo: e-state coi mostri:The Moth Diaries (i diari della falena) di Mary Harron, 2011, [eng sub ita], 85′

 

All’inizio di un nuovo anno di liceo in un collegio d’élite, Rebecca ritorna a scuola speranzosa di ritrovare le compagne che tanto l’hanno aiutata, nei due anni precedenti, ad affrontare il suicidio del padre. Tra queste, la sua migliore amica è Lucy, solare ed innocente, con la quale condivide l’alloggio nel dormitorio. All’arrivo di Ernessa, una misteriosa e affascinante ragazza europea, tuttavia, il suo rapporto con Lucy va in frantumi. A mano a mano che Ernessa accentra su di sé le sue attenzioni, il corpo di Lucy, giovane e sano al principio, si fa sempre più pallido, debole ed emaciato, come se qualcosa le succhiasse la vita stessa.

Cine COX18 – The Addiction (Vampiri a New York) / 21-07-2025

LUNEDI’ 21 LUGLIO 2025

ORE 21,30

Cine COX18 presenta per il ciclo Brivido caldo: e-state coi mostri: The Addiction (Vampiri a New York) di Abel Ferrara, 1995, [eng sub ita], 82′

Kathleen Conklin, una giovane studentessa newyorkese di filosofia, alla continua ricerca dell’origine del male, viene attratta all’interno di un gruppo di succhiatori di sangue e tramutata anch’essa in una vampira, a causa del morso di Casanova, una vampiro donna. Dopo un’iniziale fase di malessere in cui lei stessa non capisce cosa le accade e le persone che la circondano iniziano a vedere un cambio repentino di personalità, Kathleen inizia a capire cosa le è successo.

Cine COX18 – The Bride of Frankenstein (La moglie di Frankenstein) / 14-07-2025

LUNEDI’ 14 LUGLIO 2025

ORE 21,30

Cine COX18 presenta per il ciclo Brivido caldo: e-state coi mostri:  The Bride of Frankenstein (La moglie di Frankenstein), James Whale, 1935, [eng sub ita], 75′

La moglie di Frankenstein è un film del 1935 diretto da James Whale, sequel del celebre film Frankenstein. E’ una pietra miliare nel genere horror e si distingue per la sua atmosfera gotica e l’interpretazione magistrale di Boris Karloff nel ruolo di Frankenstein. Un giorno il dottor Pretorius (Ernest Desiger) bussa alla porta del dottor Henry Frankenstein (Colin Clive) e gli propone di dar vita a una nuova razza di uomini artificiali donando alla creatura una sposa. Il dottor Frankenstein è allettato dalla proposta, ma si rifiuta di collaborare. La sua mostruosa creatura originale, però, rapisce sua moglie Elizabeth ed è costretto ad accettare la proposta del suo insegnante. Pretorius e Frankenstein danno vita a una nuova creatura di sesso femminile. La prima creatura guarda con affetto alla sua nuova compagna, ma essa, scorgendo le fattezze del mostro, grida terrorizzata. La sua reazione scatena una rabbia furiosa della creatura maschile.