VENERDÌ 25 FEBBRAIO 2011
dalle 22.30
Serata hardcore/punk con:
– ED Trash-skate-core da Bologna
– TO ED GEIN Hardcore dalla Sardegna
– TNI Fast-hardcore da Cremona
+ Banchetto Vegan!
programmazione
dalle 23.00
– Presentazione e mostra del collettivo Burp!
– Live painting
– DJ-set di Brokenbrix Mk (drum’n’bass)
ore 22
con le VideoPoemOpere:
– Tupac Amauta – Primo canto, Francia 1997, 53′
– Aca Nada – Canada 1998, 27′
– Gramsciategui ou les poésimistes, 1999, 55′
quarto appuntamento di scali di parole 2010-2011.
scali di parole 2010-2011 è organizzato da cox18, calusca city lights, archivio primo moroni, lemm – associazione culturale
tupac amauta, aca nada, gramsciategui ou les poesimistes sono 3 video, 3 videopoemi come li definiva gianni toti, il loro autore, che costituiscono qui una falsa trilogia.
tupac amauta, del 1997, è il primo canto di una trilogia prevista, gramsciategui, del 1999, il secondo. tra i due fu realizzato aca nada nel 1998.
ma tutti e tre sono legati tra loro da un filo conduttore contro la conquista delle americhe, contro i genocidi che vi furono perpetrati e contro la colonizzazione degli spazi e delle menti che continua sino ad oggi. la “vera” trilogia doveva concludersi con el pachacuti, l’antoolocausto ed è una trilogia dedicata alle rivoluzioni (rêves-évolutions: sogni+evoluzioni=rivoluzioni) dell’america latina, ma rimarrà incompiuta.
dalle 10.00
Appuntamento mensile con il mercato di cox18:
il mercato è aperto a tutte le realtà che operano nella produzione del biologico per esposizione e vendita di prodotti biologici alimentari o di trasformazione biologica in altri prodotti di consumo (cosmetici, detersivi, prodotti erboristici ed altro) e nell’autoproduzione
Per maggiori informazioni e richieste di partecipazione:
cox18mercato[at]gmail.com
dalle 21.30
Una spettra rosa si aggira per l’europa – le esperienze degli sportelli per migranti gay, lesbiche, trans
INTERVENGONO: Giorgio Dell’Amico (Arcigay Immigrazione), Sportello I.O. Milano, Sportello migranti GLBT Verona, Pink Verona, Antagonismogay Bologna, Maurice LGBTQ Torino e altr*
A seguire STRANGERS IN THE NIGHT
dj set Iraqueers, Marix, Manudj [elettropop, queerbit, disco]
Come gay, lesbiche e trans praticano auto-aiuto e solidarietà queer insieme a migrant* LGBTQ nella lotta per una piena cittadinanza.
Come nonostante l’omofobia, lo stallo dei movimenti LGBTQ, il declino politico e culturale italiano.. nuove soggettività queer ottengono piccoli ma significativi risultati.
Come dall’impegno volontario di alcun* può rinascere un intero movimento di liberazione.
dalle 23.00
Concerto con:
– LILITH & THE SINNERSAINTS
– GUIGNOL
La nascita musicale di LILITH & THE SINNERSAINTS è datata 1981 con l’esordio su un palco con i Not Moving (una delle bands più rappresentative del rock’n’roll italiano degli 80’s) con cui vive 8 anni di intensa attività concertistica e discografica. Due 45 , due Mini LP ,due LP , numerose partecipazioni a compilations e poi centinaia e centinaia di concerti in Italia e mezza Europa , passaggi radiofonici e televisivi alla RAI, alla BBC, in Germania, supportando anche bands come Clash, Johnny Thunders, Celibate Rifles.
Nel 1988 la scissione dai Not Moving avvia la carriera solista con il miniLP “Hello I love me” che segna il passaggio dalle furiose atmosfere elettriche a suoni più acustici e blues. Seguiranno due album (“Lady sings love songs” del 1992 e “Stracci” del 1997 e un altro mini LP (“Guerra” del 1995 usicto solo in Belgio) tra blues, punk, rock, folk, canzone d’autore e una lunga serie di concerti in ogni regione d’Italia, in Germania, Svizzera e Belgio.
Dopo una lunga pausa nel 2005 torna sui palchi per una breve reunion dei Not Moving che si chiude a Milano a fianco di Stooges e Damned , mentre entra in studio per produrre il nuovo album “The Black Lady and the Sinnersaints”. L’album, uscito agli inizi del 2008, vede la collaborazione di alcuni nomi di prima importanza della scena indie italiana come Paolo Ferrario, Julie’s Haircut, Santo Niente, Dome La Muerte (ex Not Moving), Maurizio Curadi (Steeplejack) oltre al mitico rocker Tav Falco.
www.lilithandthesinnersaints.com
Al Cox 18 con “Una risata ci seppellira'” ( CasaMedusa/AtelierSonique/Tomato/CNI) il terzo album dei Guignol, tra satira sociale e tragicommedie esistenziali, il disco piu’ rock ‘n roll e sferragliante della band, una miscela selvaggia di punk, blues e garage. Il disco vede alcuni ospiti tra cui Cesare Basile e Amaury Cambuzat (Ulan Bator).
www.myspace.com/guignolband
www.guignol.it
dalle 23.00
Concerto con:
– Mombu
– Okapi
Mombu è un nuovo progetto di Luca T. Mai e Antonio Zitarelli
rispettivamente sax negli ZU e Batteria nei Neo che dopo la collaborazione nel progetto udus decidono di ridurre all’osso l’organico per cimentarsi in un progetto che vuole trattare soluzioni musicali di matrice africana e mescolarle con la violenza sonora cara ad entrambe .
il risultato è una musica grassa torrentuosa con ritmiche magiche-ipnotiche , barriti da rituale voodoo ed uscite di rigore africano (ostinati- unisoni) il tutto con una chiave di lettura prettamente dettata dall’esperienza musicale di entrambi.
Økapi inizia a suonare con vinili e giradischi, influenzato dalla nuova scena musicale di plagiaristi e dj radicali, mantenendo sempre l’approccio classico “acusmatico” della musica concreta ed elettroacustica. Nel 1992 crea una piccola edizione pirata chiamata Slap-press e diventa membro attivo del M.a.c.o.s. Nel 1997 il duo Metaxu. Il primo lavoro viene commissionato per un evento radiofonico di Phonurgia Nova di Arles (Francia). Negli anni partecipa ad alcuni incontri di improvvisazione suonando con musicisti quali Zu, Mike Cooper, Peter Brotzmann, Mike Patton, Matt Gustafson, Damo Suzuki, Andy EX, Kawabata Makoto, Eugenio Colombo, Vittorino Curci, Luca Venitucci, Gianni Gebbia, Matt Bernardino Penazzi, Fabrizio Spera, Elio Martusciello, Maurizio Martusciello, Pasquale Iannarella, Roy Paci… Ha composto musica per teatro (Festival di teatro Di Gubbio, Festival di Ostia Antica) e suona spesso con il gruppo JazzCore Zu, collabora con il collettivo audiovisivo “Cane Capovolto” e con il trio francese “Metamkine”.
Nel 2000 crea il trio Dogon (con Massimo zu e Martux_M), partecipa alla Biennale di Venezia, “Controindicazioni”, “RingRing b92 Around the World”, “Biennale artisti d’Europa e del Mediterraneo” “Musica 90” (Torino) . Sempre nel 2000 suona con il dj radicale americano Christian Marclay per una performance trasmessa da Radio Rai. Con i Metaxu suona all’ “Off-ICMC” festival di Berlino.
“Nei suoi live-set Økapi mescola sonorità Techno, broken-beat, electro e 8-bit con melodie klezmer, polke, musiche per bambini, idiot-pop, musica hawaiana…”