“DYNAMITE! Storie di violenza di classe in America” di Louis Adamic / 22-03-2024

VENERDI’ 22 MARZO 2024

ORE 20,30

Terzo appuntamento della serie “Scritture e movimenti / Scritture senza movimenti”, all’interno
della rassegna “Primo Moroni (1936-1998): spunti e narrazioni per la Critica e le pratiche
militanti”. Dedicata alla memoria di Primo, instancabile promotore di momenti di vita vissuta in
cui “condividere saperi senza fondare poteri.

Presentazione di “DYNAMITE! Storie di violenza di classe in America” di Louis Adamic

Partecipano: Andrea Olivieri, traduttore e curatore di “Dynamite!” e autore di “Una cosa oscura, senza pregio”; Sergio Bologna; Bruno Cartosio; Marc Tibaldi

Rivolta nello stile, non solo nel contenuto. Scrivendo di sabotaggi e scioperi selvaggi, delle sommosse di un proletariato multietnico e reietto, di repressione, uccisioni e racket, di cinquant’anni di guerra di classe negli Usa, Louis Adamic (1898-1951) non poteva adottare il punto di vista «obiettivo» del mitico «giornalismo anglosassone». Il punto di vista, disse Tom Wolfe, del «galantuomo letterato in tribuna».
Adamic non stava in tribuna ma in campo. Quelle storie le aveva vissute, le aveva in corpo. Il suo Dynamite è un classico e una pietra miliare perché lo scrisse con ogni mezzo necessario, in un mélange di stili idiosincratico, all’epoca azzardato, alternando ricostruzione storica e racconto epico, inchiesta puntigliosa e memoir travisato. Soprattutto, abitando la lingua inglese da straniero – nato a Grosuplje, in Slovenia – ma cercando di possederne ogni registro, dallo slang più marginale ai tecnicismi dell’economia e delle scienze sociali. Dynamite! prima edizione critica e integrale in lingua italiana.
Traduzione e cura di Andrea Olivieri, non solo uno tra i pochi al mondo ad aver consultato l’archivio Adamic a Minneapolis, ma anche autore di un libro scintillante, Una cosa oscura, senza pregio, in cui la vicenda biografica di Adamic si intreccia a storie di lotte operaie e guerra partigiana tra Italia e Jugoslavia. È anche la prima volta in cui una casa editrice pubblica un libro simultaneamente in due collane. Da qui il particolare oggetto double-face che vi trovate tra le mani. ( Wu Ming 1 )
Un’opera fondamentale per la costruzione di un immaginario conflittuale e antagonista per la nuova working class. Tra saggio ed esposizione narrativa di fatti reali con tecniche letterarie, un racconto sulla classe operaia scritto dentro la condizione operaia: così Dynamite storicizza in maniera partigiana il conflitto tra capitale e lavoro, raccontando le storie della violenta lotta di classe nordamericana in tutta la sua brutalità, per togliere ogni velo di
agiografia alla rappresentazione stereotipa della classe lavoratrice.
L’autore, Louis Adamic, è un emigrato sloveno che vive i suoi primi anni negli Stati Uniti durante la Prima guerra mondiale, passando da un cantiere a una fabbrica, prima di costruirsi da autodidatta un percorso nel giornalismo e nella letteratura. Precursore del new journalism ma anche della letteratura working class, comincia a
concepire Dynamite rubando il tempo della scrittura al padrone, quando si ritaglia qualche minuto per scrivere nelle pieghe del lavoro morto, espropriando valore da tradurre in parole; continua la stesura del manoscritto mentre scoppia la crisi finanziaria del 1929, provando a sabotare con la penna le condizioni del conflitto di classe dell’epoca in cui vive; infine trova finalmente un editore quando è di nuovo disoccupato, affamato e a stomaco vuoto. Punto di vista interno, fame, espropriazione e sabotaggio, con la penna: ci sono tutti gli elementi-chiave della migliore letteratura working class, pronti a esplodere. Giù la testa. (Alberto Prunetti)

Pranzo benefit per l’Ambulatorio Medico Popolare e il bollettino “Tanta salute a tutti” / 17-03-2024

DOMENICA 17 MARZO 2024

ORE 13,00

Pranzo benefit per l’Ambulatorio Medico Popolare e il bollettino “Tanta salute a tutti”

Durante l’iniziativa:
– “I disertori” eseguono canti sulle filandere e la Comune di Parigi
AMP, rete “Tanta salute a tutti” e Consultoria Autogestita informano sulle attività in corso
– “Come abbattere le liste di attesa” a cura di USI San Paolo e San Carlo

“La macchina della cura”, a cura del Centro Studi Canaja

TRAUM+TROPIC SANTOS / 09-03-2024

SABATO 09 MARZO 2024

ORE 22,00

TRAUM+TROPIC SANTOS LIVE

/// TRAUM ///
TRAUM è la condivisione dello stesso orizzonte di interpretazione
dell’esistenza e della musica da parte di quattro musicisti:
Luca Ciffo (Fuzz Orchestra)
Lorenzo Stecconi (Lento)
Luca T. Mai (Zu)
Paolo Mongardi (Fuzz Orchestra/Zeus)
Traum (‘‘Sogno’’ in Tedesco) crea e modella la propria musica
partendo dalla dimensione onirica.
Che sia un sogno illusorio, lucido, interdimensionale o indotto, la
musica ne testimonia e ne descrive i vari aspetti, mantenendo la barra a dritta come un novello Ulisse nel ritorno a casa.
Il loro primo disco è il frutto spontaneo di un’urgenza di comunicare e di esplorare musicalmente la realtà odierna, sia a livello interiore che esteriore.
E’ da questa urgenza che nasce, nell’ Ottobre 2022, il primo lavoro,
quando la band si riunisce per l’intero mese in un antico casale vivendo insieme, suonando, improvvisando e condividendo le proprie vite e le proprie passioni musicali e culturali.
TRAUM è l’album di debutto che uscirà il 1 marzo su Subsound Records .
TRAUM:
Luca Ciffo — Chitarra
Lorenzo Stecconi — Chitarra
Luca T. Mai — Synth e Sax
Paolo Mongardi — Batteria e percussion
IN APERTURA
/// TROPIC SANTOS ///
Riff taglienti e tribali serpeggiano tra stoner rock, heavy psych e hardcore new school. Da questa commistione nascono i Tropic Santos , band composta da tre elementi con background diversi ma sinergici.

DAI SOLDATINI ALLA “ROSA DEI VENTI” / 07-03-2024

GIOVEDI’ 07 MARZO 2024

ORE 17,30

Presentazione del libro: DAI SOLDATINI ALLA “ROSA DEI VENTI” (Edizioni Colibrì 2024) di Tullio Quaianni

Dialogano con l’autore Marco Caccamo e RenatoVarani

Un racconto che parte dall’infanzia nel quartiere, allora, popolare di Porta Romana per attraversare il dopoguerra, la scuola e l’impegno giovanile in Parrocchia per arrivare all’Università negli anni della contestazione, dei cortei, della chiamata al servizio di leva a Siena, a Verona, il formarsi del movimento Proletari in divisa, la scoperta di attività “golpiste” all’interno dell’esercito, la controinformazione, per fare conoscere una storia individuale ma anche collettiva che ha contribuito a combattere i tentativi di una svolta autoritaria più volte tentata in Italia.

IL NUOVO DISORDINE MONDIALE AVANZA / 02-03-2024

SABATO 02 MARZO 2024

ORE 17,30

Il Centro di documentazione contro la guerra presenta: IL NUOVO DISORDINE MONDIALE AVANZA

AUMENTO DEI CONFLITTI
Ucraina, Russia, Palestina – Israele, Mar Rosso – Yemen,
Libano, Tigray, Sudan, Siria, Iraq, Rojava, …

LE SPESE MILITARI IN CRESCITA
(USA 812, Nato-Europa – senza Turchia 313,
Cina 298, India 81, Russia 72, Miliardi di USD)

RUOLO DELL’ITALIA NEL NODO
MEDIORIENTALE E MEDITERRANEO
56 Missioni Militari all’estero oltre 1,4 miliardi nel 2023

IL DISFATTISMO
è l’unica possibilità per affrontare l’aut aut o socialismo o barbarie

Sarà possibile seguire anche online scrivendo a:
centrodocumentazionecontrolaguerra@inventati.org

ARMONIKA / 25-02-2024

DOMENICA 25 FEBBRAIO 2024

ORE 16,00

𝗔𝗿𝗺𝗼𝗻𝗶𝗸𝗮 @ 𝗖𝗼𝘅𝟭𝟴

𝑱𝒂𝒃𝒖 – 𝑻𝒓𝒓𝒎𝒂
𝒁𝒐𝒆𝒕𝒓𝒐𝒑𝒆 & 𝑮𝒍𝒊𝒕𝒕𝒆𝒓𝒃𝒐𝒚
𝑭𝒓𝒆𝒅𝒅𝒚 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐 𝒃2𝒃 𝑳𝒆𝒔𝒕𝒆𝒓 𝑴𝒂𝒏𝒏
𝑴𝒂𝒕𝒊𝒍𝒅𝒆 𝑮𝒊𝒂𝒎𝒑𝒊𝒆𝒓𝒊 & 𝑴𝒂𝒕𝒕𝒊𝒂 𝑫𝒂𝒎𝒃𝒓𝒐𝒔𝒊𝒐
𝑲𝒂𝒎𝒊𝒎𝒎𝒐 – 𝑨𝒈𝒏𝒆𝒔𝒐𝒓𝒊𝒅𝒆
𝑪𝒉𝒊𝒄𝒌𝒑𝒆𝒂 – 𝑭𝒆𝒅𝒆𝒓𝒊𝒄𝒂 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐
𝑳𝒆𝒔 𝑭𝒊𝒍𝒍𝒆𝒔 – 𝑬𝒎𝒎𝒂𝒕𝒐𝒎𝒂

✻ 𝑱𝒂𝒃𝒖 Live
Jabu are a 3 piece band from Bristol made up of Jasmine Butt (vocals / guitar), Alex Rendall (vocals / keys) and Amos Childs (producer / bassist).
Their music is influenced by shoegaze, soul and UK underground music – from lovers rock to jungle and hardcore. Their live show involves dubbed / alternate versions of their material as well as new + in progress songs/sketches, all run through their mixing desk and chain of effects.
They have released 2 albums, Sleep Heavy (Blackest Ever Black, 2017) and Sweet Company (Do You Have Peace? 2020), Boiling Wells (Demos ’19​-​’22) (Six of Sword, 2023), as well as a handful of mixtapes & singles via NoCorner, Ramp & their own Do You Have Peace? imprint.
✻ 𝑻𝒓𝒓𝒎𝒂 Live
TRRMÀ è un duo strumentale composto da Giovanni Todisco (Batteria e percussioni) e Giuseppe Candiano (sintetizzatori).
La loro unione musicale si inscrive nell’asse Puglia/Sicilia, in particolare Bari/Messina, città basi dei due componenti.
Reduci da quasi 10 anni di esperienza live e in studio nei rispettivi progetti ”La confraternita del Purgatorio” e “Les Spritz”, prevalentemente attivi nella scena noise diy europea, nel 2015 intraprendono questo nuovo percorso insieme.
La sonorità proposta accosta alle percussioni di varia natura (classico/sinfonica, etnico/tribale o fatta di oggetti frutto di autocostruzione sperimentale) alla sintesi sonora esercitata mediante una gamma di sintetizzatori modulari.
✻ 𝒁𝒐𝒆𝒕𝒓𝒐𝒑𝒆 & 𝑮𝒍𝒊𝒕𝒕𝒆𝒓𝒃𝒐𝒚 Live
Dancefloor edits, lenti, sudati e sinceri.
Finalmente di ritorno alla consolle in coppia con il live di Glitterboy. Glitter non è un poser, non vede sbarre e per questo è libero; libero di fare uno spogliarello nei suoi live, libero di contorcersi per terra, libero di scrivere senza cliché né ansie “politically correct”. Si muove sfacciato tra i banconi della provincia e i bar di una Milano bevuta e (giustamente) sfottuta.
✻ 𝑲𝒂𝒎𝒊𝒎𝒎𝒐 DJ set
Ambient selecta per inaugurare la festa.
✻ 𝑴𝒂𝒕𝒊𝒍𝒅𝒆 𝑮𝒊𝒂𝒎𝒑𝒊𝒆𝒓𝒊 & 𝑴𝒂𝒕𝒕𝒊𝒂 𝑫𝒂𝒎𝒃𝒓𝒐𝒔𝒊𝒐 DJ set
Mattia è cuore pulsante della surf band Wave Electric, guitar hero e animale notturno, seleziona beat caldi, dubby techno e disco hit.
Mati miao.
✻ 𝑳𝒆𝒔𝒕𝒆𝒓 𝑴𝒂𝒏𝒏 DJ set
Seleziona musica d’ascolto di impronta dub, stranezze disco, psichedelia e ritmi per danze rallentate.
Per la prima volta in b2b con Rabii, fondatore della compagnia Corps Citoyen, Milano Mediterranea e membro di Addict Ameba. Spirito poliedrico e ben vestito.
✻ 𝑭𝒆𝒅𝒆𝒓𝒊𝒄𝒂 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐 Vocalist
Surprise, surpriiiiiise.
✻ 𝑭𝒓𝒆𝒅𝒅𝒚 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐 Live Armonica & DJ Set
Bending sfrenati di armonica, improvvisa sul groove dei dischi suonati durante la festa.
✻ 𝑨𝒈𝒏𝒆𝒔𝒐𝒓𝒊𝒅𝒆 Incursioni
Coccolatrice professionista di quadrupedi e collezionista di trattorie.
✻ 𝑪𝒉𝒊𝒄𝒌𝒑𝒆𝒂 Incursioni
Cavaliere della notte, coofondatrice di Collettivo Laagam, intreccia i suoi lunghi capelli per i vicoli più remoti del Ticinese.
✻ 𝑬𝒎𝒎𝒂𝒕𝒐𝒎𝒂 Mani di Fata
Creatrice di ambienti mistici, costumi lucenti e atmosfere di altri mondi.
✻ 𝑳𝒆𝒔 𝑭𝒊𝒍𝒍𝒆𝒔 Filtri d’Armonika
Crea pozioni, filtri d’amore e sfizi culinari per trasformare
la festa in un banchetto fantastico.
— + special thanks to —
✻ 𝑺𝒂𝒍𝒊 Moment Catcher
✻ 𝑳𝒂 𝑺𝒊𝒎𝒐 General Manager
✻ 𝑮𝒓𝒂𝒏𝒅𝒎𝒂𝒔𝒕𝒆𝒓 𝑳𝒆𝒍𝒆 Bollettino Calcistico

JASENOVAC E ALTRI LAGER – La pesante eredità del fascismo croato / 22-02-2024

GIOVEDI’ 22 FEBBRAIO 2024

ORE 20,30

Sergio Fontegher Bologna e Leonardo Visco Gilardi (segretario nazionale dell’ANED)
Presentano “JASENOVAC E ALTRI LAGER – La pesante eredità del fascismo croato” [Asterios, Trieste, 2023]  di Piero Budinich

Per quanto poco conosciuto, il nome del lager di Jasenovac, operante dall’agosto 1941 all’aprile 1945, rientra a pieno titolo nel novero degli orrori provocati dai nazisti con la collaborazione dei regimi, ivi compreso il fascismo italiano, che accettarono di partecipare al progetto hitleriano di una nuova Europa ariana. “Il campo di concentramento di Jasenovac è un vero mattatoio. Non si è mai saputo, neppure sotto la violenza della GPU o della Gestapo, di delitti così efferati come quelli che commettono qui gli ustaša.
[…] La storia di Jasenovac è la pagina più nera del regime ustaša”. Così scriveva, in un rapporto del 10 giugno 1942, monsignor Augustin Juretić al suo diretto superiore, l’arcivescovo di Zagabria Alojzije V. Stepinac, il quale per parte sua scriveva: “Questa è una macchia vergognosa e un crimine che grida vendetta al cielo” (lettera del 24 febbraio 1943 indirizzata ad Ante Pavelić).

Link: https://www.asterios.it/sites/default/files/Pagine%20da%20Libro_Jasenovac.pdf

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