Category Archives: in movimento

iniziative politiche

Nuova sede dell’U.S.I. in Via Torricelli 19

La sede dell’USI di Viale Bligny 22 a Milano ha chiuso.
Il 30.6.2010 a seguito di una trattativa con la proprietaria Università
Bocconi c’è stato il rilascio concordato dei locali con contestuale
assegnazione da parte del Comune di Milano all’USI di una sede in Via
Torricelli 19.

L’occupazione di Viale Bligny 22 è una fra le più antiche di Milano avendo
avuto inizio nell’ottobre 1989 ospitando oltre al sindacato, gruppi teatrali e
culturali coordinati con il più ampio movimento del sindacalismo di base e dei
centri sociali.

Nel 2004, in forza del “piano di espansione Bocconi”, il Comune di
Milano aveva venduto a prezzi stracciati l’intero immobile dove avevano sede
associazioni storiche milanesi dal Naga al centro esperantista, dalla Lega anti
caccia all’associazione Dedalo, fino allo SQUOTTiti e alla fossa dei leoni
ecc.

Dopo quasi sei anni di resistenza contro la speculazione edilizia del Comune
di Milano e dell’Università Bocconi
, gli ultimi a rilasciare i locali sono
stati i compagni dell’USI e ciò dopo che l’Università Bocconi aveva denunciato
penalmente l’intera organizzazione e personalmente tre compagni, di cui due
degli elementi più rappresentativi dell’USI Sanità di Milano ed un membro del
collettivo del COX 18.

Due compagni erano stati poi condannati penalmente ad una multa di 3.000,00
euro ed anche civilmente ad un risarcimento del danno in favore dell’Università
Bocconi ed in via provvisionale ciascuno di € 50.000,00. La determinazione
dell’USI a non rilasciare a nessuna condizione l’immobile ha permesso la
riapertura di una trattativa con l’Università Bocconi che ha portato come sopra
detto all’assegnazione da parte del Comune di una nuova sede con remissione
della querela da parte dell’Università Bocconi e rinuncia della stessa al
risarcimento del danno quantificato dal giudice. Ciliegina sulla torta: l’
Università Bocconi ha addirittura versato all’USI la metà del canone di affitto
della nuova sede per il prossimo seiennio. ha ristrutturato i locali e li ha
pure arredati!

Non dobbiamo però indugiare in trionfalismi. L’area di viale Bligny era
rimasto l’ultimo ostacolo alle mire espansionistiche e speculative dell’
Università Bocconi che ora potrà continuare indisturbata nella sua opera di
cementificazione e di stravolgimento dell’intero quartiere. Inoltre la sede con
il suo grande salone, non solo era in grado di ospitare assemblee cittadine, ma
anche spettacoli e laboratori teatrali ed oggi ciò non sarà più possibile,
visti gli spazi più ridotti di Via Torricelli 19.

In ogni caso, va riconosciuto il merito dell’USI di aver rivendicato i propri
diritti sullo spazio di Viale Bligny 22 dove per oltre 20 anni sono state
organizzate iniziative culturali, politiche, sindacali, teatrali e di
solidarietà, circostanza che è stata riconosciuta addirittura dal Comune di
Milano nella delibera di assegnazione della nuova sede.

Tornare in via Torricelli è come un ritornare alle origini.

Ricordiamo che l’USI dal 1977 al 1989 ha avuto sede proprio in Via Torricelli
19, dove oggi è presente il Circolo dei Malfattori, e vent’anni dopo ancora in
questa via e in un altro spazio per continuare con coerenza e determinazione le
lotte in favore dei diritti dei lavoratori e per l’emancipazione degli stessi.

Ringraziamo tutti coloro che con il loro sostegno e la loro
solidarietà hanno permesso l’esistenza di questo nuovo spazio.

USI – AIT Milano

Lunedì 12/7/2010

Iniziativa nel Ticinese contro la speculazione

GIOVEDI 15 LUGLIO 2010
dalle 19.30
Via Gola angolo alzaia naviglio pavese

hip hop live on street con:
– Drowning Dog
– Nomama Project
– Acero Moretti
– Dj Malatesta
+ guest

Aperitivo e musica contro le politiche speculative della città di
Milano, che vedono solo gli interessi del profitto, assecondando logiche
razziali e classiste, facendo lucro su un bisogno di tutti come quello
della casa

http://www.myspace.com/nospeculazione
incasa[at]inventati.org

Presidio in 24 maggio

Martedì 15 giugno

Stamattina è stato sgomberato lo stabile di Ripa di Porta Ticinese 83 (le case in cui vivono circa 60 persone, il Laboratorio Zero, la sala prove)

In risposta allo sgombero, questa sera dalle 20.30 presidio in piazza XXIV maggio

Presentazione corteo nazionale contro i CIE

DOMENICA 6 GIUGNO 2010

dalle 18.00

incontro pubblico relativo al corteo nazionale contro i Centri di
Identificazione ed Espulsione
che si terrà a Modena il prossimo 19 giugno

I/le compagni/e del Coordinamento per il 19 giugno, attivi da tempo nella
lotta a Bologna e Modena contro i lager di stato interverranno per esporre
pubblicamente il percorso che ha portato al corteo e le sue modalità.

L’incontro sarà anche occasione per discutere insieme della partecipazione
al presidio dell’8 giugno sotto il Tribunale di Milano alle ore 14.30.
Presidio sotto il Tribunale dove si terrà l’incidente probatorio tra Joy e
l’ispettore V. Addesso riguardo alla vicenda del tentato stupro avvenuto
nel CIE di Via Corelli a Milano la scorsa estate

[Comitato Antirazzista]

Pranzo benefit

DOMENICA 6 GIUGNO 2010, a partire dalle 13.00, ci sarà un pranzo benefit a sostegno delle compagne prigioniere a Latina. Saranno preparati piatti vegani e non. Chi vuole porti pure del cibo!

L’iniziativa si è resa necessaria soprattutto da quando – all’inizio di aprile – la direzione ha tagliato il salario del lavoro interno, unica fonte di reddito, portandolo da 400 a 30 euro. Questi tagli, che riguardano gli spazi di socialità, l’igiene, la sanità, negli ultimi anni sono diventati realtà in tutte le carceri. Questa iniziativa aiuterà ad avviare alcune lavorazioni (maglioni, agende, cartoline…) e la loro successiva vendita.

Le compagne chiuse in quel carcere da decenni sono: Barbara Fabrizi, Rossella Lupo, Gloria Argano, Maria Cappello, Susanna Berardi, Vincenza Vaccaro

L’indirizzo è: via Aspromonte 100, 04100 Latina

Oltre l’Onda

Giovedì 27 e Venerdì 28 Cox18 ospita un’iniziativa dell’Assemblea di Scienze Politiche:

OLTRE L’ONDA – LUCI E OMBRE DEL MOVIMENTO CONTRO L’UNIVERSITÀ-AZIENDA

 


GIOVEDÌ 27 MAGGIO 2010

ore 21.00

Assemblea di presentazione dell’opuscolo


VENERDÌ 28 MAGGIO 2010

dalle 23.00

Suonano:

Speak Easy (dj Reggae-Rap-Funk)

Beppe Rebel (Reggae-Rap militante)

Acero Moretti (Rap militante)

Fuck Oceri (Ska-rocksteady)

Holly e Benji (djset trash)

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COX18 NON SI LASCIA

COX 18 NON SI LASCIA

Nel luglio 2008 il comune, facendo seguito ad una richiesta di rilascio dei locali, da mandato ai suoi avvocati di avviare le pratiche per ottenere il rilascio dello stabile di via Conchetta 18 attualmente occupato dal centro sociale cox 18. Conchetta replica che ha oramai acquisito la proprietà dell’immobile ex artt. 922 e 1158 c.c., avendo avuto la pacifica detenzione dell’immobile per oltre venti anni.

Dall’occupazione originaria del 1976 sono passati piu’ di 30 anni, intervallati da due sgomberi costellati di una miriade di iniziative di ogni genere che col tempo tessono una fitta rete di relazioni nel territorio e nella città. Dal 1992 il centro ospita la libreria Calusca di Primo Moroni e dal 2002 è sede dell’Archivio Primo Moroni che raccoglie il materiale lasciato dallo stesso Primo, da Carlo Cuomo, da Sergio Spazzali e recentemente arricchitosi del lascito dei familiari di Roberto Volponi.

La città si trasforma e con esso il tessuto sociale. Il ticinese, un quartiere d’illustre storia, già proletario e malavitoso, "fiammeggiante di bandiere rosse e rossonere", viene lentamente ricondotto a ragione (mercantile) e diviene per lo più un luogo pittoresco pieno di locali in cui si "vendono vino e panini senza amore e senza memoria", come scriveva lo stesso Primo.

Nel frattempo il comune, con la giunta Moratti, persegue il piano di dismissione del patrimonio pubblico, sia in termini di servizi che in termini di beni, lavora ad un primo bando che riguarda la cessione a privati di 70 stabili, portato a termine nel 2007, e quindi, ad un secondo bando per la vendita di 94 edifici tra cui Conchetta ma anche il circolo arci di via bellezza, il centro sociale Torchiera, il circolo anarchico Ponte della Ghisolfa e gli stessi uffici comunali di via Larga. Pur dichiarando di voler rendere alla città un suo patrimonio, in realtà il comune mette in mano alla speculazione edilizia quello che è stato sì un vero patrimonio di vite, relazioni, iniziative, dando libertà di espressione a chi altrimenti avrebbe difficilmente trovato uno spazio nell’ideologia del libero mercato.

Il 22 gennaio 2009, del tutto inaspettatamente, mentre la causa civile con il comune era ancora in corso, il centro viene sgomberato manu militari da un ingente numero di forze dell’ordine che arrivano a isolare il quartiere per quasi una settimana.
Il comune sosterrà di non avere chiesto l’intervento della forza pubblica, la magistratura dirà lo stesso, e a tutt’oggi non è noto chi ha emesso il provvedimento che giustifica l’intera operazione.

La città si mobilita e per diversi giorni si svolgono iniziative a difesa del centro che culminano con una grandissima manifestazione il 24 gennaio.

Meno di un mese dopo, il 13 febbraio, il centro viene rioccupato o, per meglio dire, liberato dalle pesanti lastre d’acciaio poste come sigillo del portone e riprende cosi la sua attività.

Nel frattempo i locali di via Conchetta vengono stralciati dal bando di svendita insieme al bellezza a viale Monza (resta invece nel bando il Torchiera) e in sede di causa civile il centro rivendica il diritto all’usu capione dei locali.

Il 25 maggio 2010 è prevista l’ultima udienza in cui le parti consegneranno le loro argomentazioni conclusive. Il giudice concederà termini 60+20 giorni per memoria e replica: quindi emetterà la sentenza di primo grado. Dal punto di vista giuridico la faccenda ruota intorno alla ricostruzione della tempistica dell’occupazione e del diritto degli occupanti ad esercitare l’usu capione sui locali, dal punto di vista sostanziale si manifesta la volontà dell’amministrazione comunale di chiudere i luoghi che danno un servizio per trasformarli in luoghi che rendono denaro, venendo così meno all’utilità sociale bene comune.

Cox18 è rimasto uno dei pochi spazi della citta in cui si fa cultura e controcultura, storia e memoria, manifestazioni e autoproduzioni al di fuori dei binari della speculazione e del profitto.

 

Venerdì 21 maggio in piazza 24 maggio

dalle 21.00

presentazione del libro + dvd "Milano noir e giald. Luci e ombre in
36 variazioni"


(ed. Cox18 Books, AgenziaX)

Concerto con: Casanovas, F.Punto, Fumaretto, Vasco Brondi/Le luci della centrale elettrica, Selton

 

Circolo dei Malfattori

Contro lo sfratto del Circolo dei Malfattori, sosteniamo le iniziative in vista del presidio che si terrà lunedì 17 maggio, dalle 6 del mattino, in Via Torricelli 19

SABATO 15 MAGGIO 2010

Ore 16

Tour psicogeografico per il quartiere ticinese

Un funerale situazionista su due o più ruote (a patto che non siano motorizzate!) della città postmoderna

Scarica il programma completo delle iniziative del Circolo dei Malfattori:

Per non dimenticare


GIORNATE DI MOBILITAZIONE IN RICORDO DI DAX


http://www.daxresiste.org

 

SABATO 13 MARZO

ore 18.00/20.00

Presso San Precario Space, Via Pichi 3 (a 300 metri da Conchetta)

ASSEMBLEA ANTIFASCISTA

interverranno delegazioni da Russia, Spagna e Napoli.

ore 23.00

Presso Cox18, Via Conchetta, 18 Milano

Presentazione della compilation internazionale

RESISTO 2 "Rap Militante Dal Basso", dedicata a Davide Cesare Dax

sul palco

MICROPLATFORM,
MENTENGUERRA (Madrid),
DROWNING DOG & DJ MALATESTA (San Francisco – Milano),
ACERO MORETTI (Milano), BEPPE REBEL (Milano)

+ special guests

videoproiezioni:
LA PLATAFORMA (Madrid)

 
 

Dopo lo sdegno per la violenza poliziesca al G8 di Genova del Luglio 2001, a Milano si forma il collettivo internazionale MICROPLATFORM con l’attiva partecipazione del collettivo "La Plataforma" di Madrid. La produzione e l’uscita di diverse compilation e brani fa uscire nel marzo 2003 il CD autoprodotto "RESISTO!" (Microplatform CD n°OO) in memoria dell’amico e fratello Davide Cesare Dax, ucciso dai fascisti a Milano il 16 marzo 2003.

Con la collaborazione di entartetekunst.info – etichetta autogestita con base a San Francisco e Milano – esce il 16 marzo 2010 la compilation hip hop e benefit "RESISTO 2 – Rap Militante Dal Basso", dove la partecipazione di numerosi artisti internazionali che hanno supportato liberamente il progetto diventa così concreta solidarietà attiva.

L’estrema esigenza espressiva che nasce da alcuni esponenti dell’area antagonista musicale è quella di continuare a dare voce al dissenso e alla protesta per l’ondata di fascismo che si sta abbattendo in Europa, cercando di alimentare così un fronte musicale indipendente per l’aggregazione sociale in appoggio alle odierne lotte internazionali anticapitaliste e antifasciste.

in mostra:

"Zona del silenzio" di Alessio Spataro & Cecchino Antonini

"La politica non c’entra niente" di Zerocalcare – Push/r

 

MARTEDI 16 MARZO
Via Brioschi, Milano

dalle 20.30
– RICORDO DI DAX

Parole, musica e video per non dimenticare.

Spettacolo teatrale "Verona Caput Fasci" di E. Vanni e E. Germano

Intervento dalla Russia antifascista.

ore 22:30
– CORTEO IN QUARTIERE

 

GIOVEDI 18 MARZO

Via Mancinelli

dalle 17.00 – RICORDO DI FAUSTO E IAIO

con la realizzazione di un nuovo murales per Dax.