LIBIA: FLUSSI DI GUERRA, FLUSSI MIGRATORI

MERCOLEDI’ 17 GENNAIO 2018

ORE 20,30

Il nemico non è, no non è oltre la tua frontiera; il nemico non è, no non è oltre la tua trincea (Enzo Jannacci)

Terrorismo di stato, terrorismo, terrore … guerra insomma!

Un ciclo di incontri sulla guerra che è già in corso. Una guerra ne- gata e mascherata, che inchioda quote sempre più vaste dell’umanità al terrore, al razzismo, al nazionalismo, alla subordinazione alle politi- che del “proprio” capitalismo.

Una guerra che viene alimentata dalla crisi generale del capitalismo, che è una “continuazione con altri mezzi” della guerra sociale che, nelle metropoli, precarizza le condizioni di vita generando disastri so- ciali, e, nelle aree “arretrate”, blocca la riproduzione economica ge- nerando ussi migratori “biblici” di essere umani che cercano così di sfuggire alla guerra e/o alla fame.

Un ciclo di incontri che, partendo dal presupposto irrinunciabile della scelta di schierarsi innanzitutto contro il “proprio” capitalismo, non vuole semplicemente evidenziarne la barbarie, ma mettere in luce le contraddizioni che le operazioni belliche italiane in Medioriente ed in Africa producono tanto nelle aree oggetto di attacco (in Afghanistan, in Iraq, in Libia e in Niger, sul Mediterraneo..), che nel fronte interno.

Un ciclo di incontri aperti, di confronto, per contribuire a contrastare l’assuefazione e la digestione della guerra sempre più di use, per for- nire elementi di analisi, di conoscenza, di controinformazione, che fa- voriscano l’autonomia di classe e aiutino a non schierarsi con questo o quello dei contendenti delle guerre in corso, primattore o comparsa che sia.

Il capitalismo dei nostri giorni, attraverso una crisi strutturale, produ- ce sempre più l’insorgere di con itti locali tramite milizie ed eserciti di volta in volta sostenuti dai governi occidentali coalizzati o tra loro con iggenti.

Conoscere per capire col ne di non rendergliela tanto semplice.

ZEUS!

VENERDI’ 12 GENNAIO 2018

ORE 22,30

Live on Stage: ZEUS!

ZEUS! is an Italian blasting drums and bass duo from Bologna, formed in 2009.
The first self-titled album was released in 2010 by a coproduction of Italian labels: Off-set, Bar La
Muerte, Escape From Today, Shove, Sangue Dischi, Smartz Records, and distributed by Venus.
The second album “Opera” was released in 2013 for the cult San Diego based label Three One G,
with the featuring of Justin Pearson from The Locust in the song “Sick And Destroy”. Distributed by
Red Eye and Frenchkiss Label Group/The Orchard.
Both records received excellent reviews in Italian, European and American magazines and
webzines.
The new third album, MOTOMONOTONO, will be release on Sept 15th by Three One G, Tannen
Records and Sangue Dischi; distributed by Audioglobe: IT, Season of Mist: FR, Plastic Head: rest
of UE.
In all these years ZEUS! has incessantly been touring all around Europe.
ZEUS! aims at using the minimum in order to get the maximum and is: not metal, not punk, not
math, not noise, not prog, absolutely not jazz-core, neither post-whatever.
For petardo lovers.
ZEUS! is:
Luca Cavina: distorted bass and screams
Paolo Mongardi: drums
http://www.zeuspower.it/

SLAMX 2017

15/16 DICEMBRE 2017

ORE 21,00

AgenziaX presenta:
Venerdi’ 15 Dicembre 2017: Premio Dubito
Sabato 16 Dicembre 2017: SlamX 2017

Dove ora siete è il titolo di una poesia di Franco Fortini a cui è dedicata questa nuova edizione di Slam X.
Dove ora siete? In quale realtà effettiva siete immersi ora?
Fortini afferma che è necessario interrogarsi sulla posizione in cui ci troviamo dentro la palude del presente dominata da flussi caotici inconsistenti. Ma dove ora siete vuol dire anche verificare quali forze e quali poteri sono in gioco, domandarci quali sono le possibili direzioni da intraprendere e a quale velocità camminare per contrapporsi a una storia che non riconosciamo più. Ma la nostra storia è come una visione, ci sono cose che non vediamo finché non accade la rivolta e a quel punto il movimento è uno spostamento fisico della posizione in cui si trova il soggetto che gli permette di vedere ciò che non si vedeva prima.
Dove ora siete è un affermazione ma anche una domanda che ci dobbiamo porre qui, adesso.

PROGRAMMA
Venerdì 15 dicembre: dalle 21.30 alle 01,30

Premio Alberto Dubito di poesia con musica V edizione (www.premiodubito.com)

• Addict Ameba
• Giuseppe Acconcia
• Yolanda Castano (Spagna)
• Marko Miladinovic
• Cunial Nicolas
• Stato Sociale
• Vaitea e Dj Pandai
i finalisti del Premio Dubito
• Matteo Di Genova & Marco Crivelli
• Alessandro Burbank + Sick & Simpliciter
• Davide ScartyDoc Passoni
• Carlotta Cecchinato
Dj Pablito el Drito

Sabato 12 dicembre: dalle 21.30 alle 02.30
• Anima Nera
• Cox 18
• Fabio Deotto
• Giorgio Fontana
• Eva Geatti e Marcello Batelli
• Francesca Genti e Manuela Dago
• Alessio Lega
• Irene Maggi
• Ivan e Piger
• Officine Swartz
• Moni Ovadia
• Matilde Quarti
• Andrea Scarabelli + Effe Punto
• Roberto Venturini
• Valeria Disagio (Kalashnikov collective)
Dj Pablito el Drito

Corpo e sessualità

MERCOLEDI’ 13 DICEMBRE 2017

ORE 19,30

H 19.30 CENA DI AUTOFINANZIAMENTO
H 21.30 ASSEMBLEA


Noi e il nostro corpo – Femminismo e sessualità
“Scritto dalle donne per le donne” recitava così il sottotitolo del libro “Noi e il nostro corpo” (Women and Their Bodies – Our Bodies, Ourselves) scritto nel 1970, pubblicato nel 1974.
Una pietra miliare della liberazione femminile degli Stati Uniti.
Il titolo ‘Corpo e sessualità’ può sembrarvi molto generale e ampio, ma lo abbiamo scelto consapevolmente perché sarà la pluralità delle nostre e vostre voci a mettere in luce i vari aspetti e le sfumature dell’argomento. Questa non vuol’essere solo un’assemblea di “donne per le donne”, ma il tentativo di creare nuovamente quell’atmosfera che il gruppo di Boston ha saputo tradurre in qualcosa di unico e valido per la collettività.
Perché fare tutto questo?
Perché il punto di forza di un’autocoscienza contemporanea è quello di individuare collettivamente le diverse forme di oppressione e subordinazione patriarcali e sessiste, di de-strutturare gli stereotipi che ci toccano nella quotidianità con lo scopo di trovare delle modalità di azione collettive.
Esprimersi insieme per crescere e, al tempo stesso, per modificare le strutture economiche, politiche e culturali in cui viviamo e produrre i cambiamenti essenziali per le vite di tutti.

Proponiamo un’assemblea pubblica, aperta a chiunque abbia voglia di dar voce ai suoi pensieri, idee e opinioni.

JACKSON RISING

DOMENICA 10 DICEMBRE 2017

ore 17,30

ANNULLATO
Kali Akuno presenterà JACKSON RISING
http://www.cooperationjackson.org/announcementsblog/2017/10/20/new-book-on-the-radical-experiment-in-jackson-mississippi-released

KALI AKUNO
Kali Akuno è una co-fondatore e condirettore di Cooperation Jackson.
Kali è stato direttore del Dipartimento Progetti Speciali e Finanziamenti Esterni nell’amministrazione comunale del compianto sindaco di Jackson, Chokwe Lumumba. Ha operato in funzione di sostegno allo sviluppo cooperativo, all’introduzione di metodi di gestione eco-compatibili, alla riduzione del carbonio e alla promozione dei diritti umani.
Kali è stato anche il co-direttore della US Human Rights Network, il direttore esecutivo del People’s Hurricane Relief Fund (PHRF) con sede a New Orleans, Louisiana, dopo l’uragano Katrina. E ‘stato co-fondatore della Scuola di Giustizia Sociale e Sviluppo Comunitario (SSJCD), una scuola pubblica al servizio dei bisogni accademici delle comunità afroamericane e latine a basso reddito di Oakland, in California.2

JACKSON RISING
Il Mississippi, lo stato più povero degli Stati Uniti con la più alta percentuale di neri, con una storia di terrore razziale e resistenza nera, è lo sfondo per il dramma catturato nei saggi pubblicati in Jackson Rising: The Struggle for Economic Democracy e auto-determinazione in Jackson Mississippi. Senza mai lasciarsi scoraggiare dall’incertezza, dall’ansia e dalla paura causati dal sistema neoliberista negli ultimi anni, gli attivisti neri di Jackson, Mississippi, hanno deciso di auto-organizzarsi. Ispirati dalla ricca storia di lotta e resistenza in Mississippi e impegnati nell’attuazione del piano Jackson-Kush, questi giovani attivisti stanno costruendo istituzioni partecipate radicate nella comunità. Queste entità uniscono politica e sviluppo economico in un modello alternativo di trasformazione, affrontando nel contempo le reali necessità del vivere quotidiano. Le esperienze e le analisi raccolte in questa avvincente collezione riflettono il potere creativo che si scatena quando la lotta politica è fondata su una visione del mondo libera dalle contraddizioni e dai limiti del liberalismo riformista. In quanto tale, Jackson Rising è la storia di un processo organizzato e controllato dai neri che dichiarano apertamente che decolonizzazione e socialismo sono obiettivi della loro azione politica. All’interno di questi obiettivi strategici ed etici, Jackson Rising è anche un progetto che si impegna ad attuare forme di autodeterminazione per i neri nel Mississippi.

GOLDEN BASS SOUND / I-TAL SOUND MILANO / SOLID VIBES REGGAE CREW

VENERDI’ 08 DICEMBRE 2017

ORE 22,30

Dj Set by GOLDEN BASS SOUND / I-TAL SOUND MILANO / SOLID VIBES REGGAE CREW

SWING A LING Sound System
…e solo per questa sera sarà
“OLD TIME SOMETHING COME BACK AGAIN!”
ovvero
il meglio della Reggae e della Dancehall music anni ’80/’90/’00 selezionata da Golden Bass, I-Tal Sound e Solid Vibes…
il tutto amplificato da un VERO SOUND SYSTEM AUTOCOSTRUITO!!
Ready for a real sound system experience??
Ting call SWING A LING!!
www.facebook.com/ITalSoundMilano/
www.facebook.com/GoldenBassSound/
www.facebook.com/SolidVibes/

DJ PANDAJ

 GIOVEDI’ 07 DICEMBRE 2017

 ORE 22,30

Dj Set: Dj Pandaj

Dj Pandaj, producer e beatmaker di musica strumentale dal gusto elegante, spazia tra numerosi generi, dall’hip-hop al funk all’elettronica, capace di soddisfare un vasto pubblico quanto i palati più raffinati. Pioniere italiano nel proporre nei club musica di qualità ed eclettica, capace di intrattenere un pubblico trasversale alle mode del momento ed all’hip-hop più tradizionale. Produttore dal sound evoluto ha pubblicato due album Nel 2008 “Herculaneum” Record Kicks, seguito nel 2011 da “Destination Unknown” No.Mad Records, entrambi accolti da un grande successo di critica e di pubblico. Pandaj collabora con molti grandi artisti della scena musicale italiana come Saturnino, Frankie Hi-Nrg Mc, Esa, Ghemon, Roy Paci e molti altri.
Il suo sound , evoluzione tra elettronica, hip-hop e black music, lo ha portato a suonare nei migliori club italiani e londinesi, dividendo la consolle con i migliori artisti della scena mondiale, da Grand Master Flash e Mix Master Mike a Roy Ayers e George Clinton, a tutti gli artisti Ninja Tune e moltissimi altri.
Dj resident in molti noti club milanesi, Tunnel, ex Rolling Stone, Zoom Bar, attualmente resident al Vinile Milano e lavora a nuove produzioni.

LE RADICI DEL GLICINE – Storia di una casa occupata

SABATO 02 DICEMBRE 2017

ORE 18,00

AgenziaX presenta:
Presentazione del libro: “Le radici del glicine – storia di una casa occupata” di Massimo Pirotta
Dai capelloni ai moicani. Testimonianze da una comunità ribelle sotto l’ombra dei glicini a rappresentare le radici dei movimenti sociali.

Provate a immaginare una grande casa liberata nel centro di Milano. Un’isola pirata, un concentrato di libertari, famiglie senzatetto, hippie, comunisti, femministe, cattolici del dissenso, operai riottosi, ragazzi di strada ed ex partigiani. Provate a immaginare di entrare in uno dei luoghi più tolleranti e pieni di energia di tutte le epoche. Allora capirete perché proprio in quello spazio furono ospitati i primi scatenati punk che poi daranno vita allo storico Virus.
Via Correggio 18, occupata nel 1975 e sgomberata nel 1984, era un luogo aperto, fulcro di mille incontri trasversali, una sorta di albergo per girovaghi internazionali e asilo per le battaglie sociali del periodo. Un nucleo combattivo di futura umanità in movimento, con iniziative di quartiere, una cassa comune in cui ognuno dava secondo le proprie possibilità, un’assemblea come unica sede decisionale e poi feste o spettacoli teatrali nei capannoni industriali sul retro di un palazzo lussuoso, dove una volta risiedevano i padroni dell’ex fabbrica. In questi appartamenti si era creata una dimensione confusionaria ma quasi idilliaca con una grande terrazza sormontata da meravigliose piante di glicine che riempivano di fiori le primavere degli occupanti, in cui sbocciavano amori e utopie, nascevano bimbi e si sognava un mondo migliore.
Questo libro è stato realizzato grazie alle numerose testimonianze degli ex occupanti di via Correggio 18, raccolte e sviluppate in un clima collettivo che richiama i tempi in cui quella casa rappresentava uno dei motori della produzione di flussi desideranti.

Massimo Pirotta ha collaborato con diverse testate giornalistiche. Organizzatore di rassegne interdisciplinari, nel 1994 è stato produttore artistico del disco I disertori. Omaggio a Ivano Fossati. Nel 2012 ha curato il libro Bloom. Sviluppi incontrollati. Attualmente collabora con “Il Mucchio Selvaggio” e con il sito web “Musica dal palco”.

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