AKUA NARU

MERCOLEDI’ 07 MARZO 2018

ORE 21,30

Live on Stage: AKUA NARU
www.akuanaru.com/
https://www.facebook.com/akuanaru
https://www.youtube.com/channel/UCkSc0OQ904rf-ahVyNquuTw

Akua Naru (Connecticut, 2 Agosto 1978), è una poetessa e performer statunitense. Debutta nella scena rap con The Journey Aflame nel gennaio del 2011. Lo stesso album viene poi rivisitato, un anno dopo, con il sostegno della band DIGFLO, diventando The Live & Aflame Sessions. Questa sessione live si compone di undici tracce le fornisce ulteriore popolarità grazie alle milioni di visualizzazioni e alla traccia, divenuta suo al cavallo di battaglia, intitolata Poetry: How does it feel? . Dopo featuring vari pubblica nel febbraio 2015 The Miner’s Canary, un album che fonde hip hop, jazz & soul. Oggi vive a Cologne, in Germania, dove lavora alla sua musica. Il suo nuovo album “The Blackest Joy” celebrerà la gioia e la vita nella comunità nera e l’eredità della tradizione africana. “My Mother’s Daughter” è il primo singolo estratto dal suo terzo album “The Blackest Joy” (aprile 2018).
Fin dall’infanzia Akua Naru viaggia molto, cambiando spesso nazione, prima a Philadelphia, successivamente in Cina e in Ghana: esperienze di vita che hanno contribuito alla sua crescita artistica. Grazie alla sua carica innovativa e profondità di ricerca, Akua Naru riesce ad attingere alle radici della tradizione plasmandole con il proprio naturale talento per trasformarle in critica sociale. Con i suoi testi intende “ovviare alla quasi totale assenza di una prospettiva femminile nell’hip hop”. Portando le donne nere al centro delle sue canzoni, Akua Naru intende sovvertire le dinamiche di sfruttamento e emarginazione nonché i pregiudizi che caratterizzano l’esperienza nera in America e nel mondo.

Arena Extravaganza

VENERDI’ 02 MARZO 2018

ORE 22,30

ARENA EXTRAVAGANZA – battaglia di ricerche soniche
BLADEBLANC (abstract rave set)
MANNN (folklore set)
MERLOMERLOMERLO (bass set)
NUVOLENTO (hardcore breaks set)
XJACO (2step/garage set)

LOST/ Le Lunghe Ombre della Scienza e della Tecnica – Alcune tendenze totalizzanti nella società artificiale

MERCOLEDI’ 28 FEBBRAIO 2018

ORE 21,00

Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights, CSOA Cox18, Gruppo Ippolita, Unit HackLab presentano:
LOST: Le lunghe ombre della scienza e della tecnica
Ciclo di incontri di contro-in-formazione e spazio di confronto su scienza, tecnica, trasmissione del sapere e tecnologie digitali
per riappropriarsi delle conoscenze e della capacità critica e per rompere gli steccati che separano i saperi da chi li usa e/o li subisce. Guardando ad un mondo che superi la differenza tra dotti e villici.
https://lost.noblogs.org

Purtroppo a causa del maltempo Renato Curcio non potrà essere presente il 28/2 all’incontro del LOST.
L’appuntamento con lui è spostato a data da destinarsi.
Il 28/2 alle 21.00 il gruppo promotore si troverà comunque in Cox18 per presentare e discutere del progetto LOST e delle iniziative future.
Siete tutti ugualmente invitati

– Alcune tendenze totalizzanti nella società artificiale
con Renato Curcio

Bibliografia:

Renato Curcio
L’impero virtuale. Colonizzazione dell’immaginario e controllo sociale
Sensibili alle Foglie, 2015

Renato Curcio
L’egemonia digitale. L’impatto delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro
Sensibili alle Foglie, 2016

Renato Curcio
La società artificiale. Miti e derive dell’impero virtuale
Sensibili alle Foglie, 2017

IN UNA FOTO

DOMENICA 25 FEBBRAIO 2018

ORE 21,00

Proiezione del film: IN UNA FOTO di Giuseppe Baresi

IN UNA FOTO
Di Giuseppe Baresi (fotografie di Uliano Lucas, regia G. Baresi e Simonetta Fadda), Italia,
2009, 65’
“In una foto” è il risultato di una caccia al tesoro appassionante, incontro dopo incontro con
i protagonisti, sulle tracce di persone, storie, atmosfere che ci trasportano nella Milano
degli anni Sessanta, allora centro dell’arte contemporanea internazionale, alla scoperta di
un quartiere dove il “miracolo economico” portava la gente al bar a giocare a carte o “fare
flanella” (cioè passare il tempo) tutti insieme, artisti, artigiani, studenti e perdigiorno,
condividendo la curiosità e il desiderio di conoscere e intervenire sul mondo.

I prossimi appuntamenti:

11 marzo 2018
PAGHERETE CARO PAGHERETE TUTTO
Del Collettivo Cinema Militante
Italia, 1975, 108’

18 marzo 2018
LIBERE
Di Rossella Schillaci
Italia, 2017, 76’

Storm{O} + Øjne + Radura

SABATO 24 FEBBRAIO 2018

ORE 22,30

Live on Stage: Storm{O} + Øjne + Radura + Futbolin
Il concerto degli Storm{O} e’ stato ANNULLATO

Storm{O} Direttamente da Belluno e attivi da più di dieci anni, ormai sono un gruppo cult nel panorama hardcore e post-hardcore nostrano. Il loro nuovo disco “Ere”, appena uscito, si candida ad essere uno dei migliori dischi Italiani del 2018. (annullato)

Øjne Screamo da Milano dal 2011. Dopo un EP, due split e vari tour Europei, a Dicembre è finalmente uscito il loro primo attesissimo LP, “Prima Che Tutto Bruci”. Questo al Cox 18 è il loro primo concerto dopo quasi tre anni di silenzio.

Radura Giovanissimo trio screamo da Sesto San Giovanni. Sulle orme di La Quiete e Raein ma con tanta personalità.

Futbolin
Trio emo da Verona freschi di release del nuovo EP “Shy Guys, Malmo Days”

 

 

 

THE ORIGINALS

VENERDI’ 23 FEBBRAIO 2018

ORE 22,30

Dj Set: The Originals

Data ufficiale del nuovo progetto di Ray & Jibo di I-Tal Sound,l’uno fondatore di I-Tal sound e promoter di tutti i maggiori eventi reggae live a Milano,negli ultimi 20 anni,dal Rolling Stone al Rainbow,al LiveClub di Trezzo sull’Adda,passando per il club di culto Acqua Potabile-h2o e tanti altri, l’altro,membro storico di I-Tal sound e coofondatore del progetto Swing-a-ling,sound system auto-costruito.

The Originals,
è quindi un progetto,aperto a collaborazioni di molti appassionati del genere.
RAY & THE ORIGINALS

Progetto che nasce dalla mai sopita passione per le origini della musica Jamaicana ,
che hanno influenzato tutta la musica soul,rap,hip hop e funky,contemporanea:
il Rocksteady,lo Ska,il BlueBeat e last but not least il Boss sound che imperava nel
1968-’69 per le strade delI’Inghilterra,musica amata dai Mods,dagli Skinheads e
dagli immigrati caraibici,
composta da talenti come Prince Buster(Madness),gli Skatalites,
combo di vari e bravissimi musicisti della Alpha boys school,
Jackie Edwards(compositore dei brani più di successo per lo Spencer Davis group),
di Harry J,autore della famosa “Liquidator”che oltre a raggiungere ,
nel 1969,le vette della hit parade inglese,fu il primo sampler della storia ,
campionato dalla Stax rec.di Memphis per gli Staple Singers.
Insomma Ray & The Originals,questo è il nome del progetto,
andranno a scavare nella loro flight-case di rarissimi vinili a 7 pollici e ,per ore,vi
proporranno le canzoni più ricercate delle etichette di culto dell’epoca che va dal
1962-1971,
l’epoca in cui si costruì l’epopea della black music.

troverete ancora,spesso,Ray & The Originals,in giro per Milano,con la loro flight-
case,intenti a deliziare le orecchie e l’anima delle persone sensibili ai ritmi in battere

e levare,siano essi Ska,coi fiati in prima fila a o Boss Sound,con l’organo hammond
dominante o ,infine il Rocksteady con le voci melodiose e romantiche provenienti
dalla Jamaica
Se I-Tal Sound è sinonimo di garanzia da 19 anni,
Ray & The Originals,ne è la costola specializzata..
rimanete sintonizzati e preparate le vostre scarpe da ballo con il vestito migliore,il
borotalco per il pavimenti e pronti a ballare..ci si tuffa nei favolosi 60ies..
FB:
https://www.facebook.com/theoriginals.milano/
https://www.facebook.com/ITalSoundMilano/
ultimo mixtape come I-tal Sound:
http://www.islandmix.com/mixtape/2014/fresh-from-yard-2-5749

SVOBODA – L’Ucraina tra l’espansionismo della NATO e l’egemonismo russo

VENERDI’ 23 FEBBRAIO 2018

ORE 21,00

Presentazione del libro:
SVOBODAL’Ucraina tra l’espansionismo della NATO e l’egemonismo russo [Castelvecchi, Roma, 2018] DI Yurii Colombo

“Per molti nazionalisti ucraini l’indipendenza sancita dal referendum del 1991 è stato un appuntamento con il destino iniziato
nel Principato di Kyjiv nel X secolo e che ha trovato il suo suggello nelle barricate di Piazza Maidan nel 2014. Per i ribelli filorussi del Donbass, l’Ucraina invece non esiste, è Malorossiya,
una ‘piccola Russia’, e l’ascesa di Porošenko un golpe neofascista sostenuto dagli americani. Ma cosa è successo veramente in
Ucraina negli ultimi anni?”
Yurii Colombo
(Milano, 1963)
Laureato in Scienze politiche a Milano e in Storia russa a San Pietroburgo.
Traduttore, esperto di politica russa e dei Paesi ex sovietici, collabora regolarmente con “il manifesto” e con il settimanale “Left”, e negli USA con “Jacobin” e “International Socialist Review”. Ha pubblicato, fra l’altro, Nazbol
(2004) e Un comunista senza rivoluzione (con G. Amico, 2005). Di recente, in Calusca, ha condotto il ciclo di conferenze “Comunisti russi CONTRO Lenin”.

 

MALAMILANO – dalla liggera alla criminalità organizzata

DOMENICA 18 FEBBRAIO 2018

ORE 21,00

Proiezione: MALAMILANO di Anna Gorio e Tonino Curagi
Ciné-Tracts: appunti per pensare Primo Moroni
In occasione del ventennale dalla scomparsa dell’intellettuale e libraio milanese, COX 18, Calusca City Lights e Archivio Primo Moroni presentano una rassegna di quattro film accompagnati da parole & letture varie per pensare/ripensare/ricordare o scoprire Moroni e la sua Milano.
Letture di Bruno Brancher, Danilo Montaldi e Anna Maria Ortese
Seguirà dibattito/chiacchiere alla presenza dei registi Anna Gorio e Tonino Curagi

Il Programma puoi scaricarlo QUI

MALAMILANO – dalla liggera alla criminalità organizzata
Di Anna Gorio e Tonino Curagi
Italia, 1997, 57’
Lo sfondo di una Milano oggi irriconoscibile ci accompagna in un percorso a ritroso nel tempo in compagnia di due intellettuali e scrittori: Primo Moroni e Bruno Brancher, testimone il primo, protagonista il secondo, degli anni “eroici” della ligera (o leggera come usa il Montaldi), quella malavita romantica e popolare cantata da Jannacci e Della Mea, nata e cresciuta nella difficile Milano del dopoguerra. Un tipo di criminalità, la leggera, con dei codici e valori precisi che non agiva con violenza né tanto meno con armi, estemporanea e di sussistenza, nata e cresciuta nei quartieri popolari come tentativo di sfuggire al destino, spesso inevitabile, della disciplina di fabbrica. Angoli e scorci apparentemente anonimi svelano i segreti di una Milano di strada, malandrina e proletaria, vissuta alla giornata tra i cortili e le case a ringhiera e oggi abbassata a cartolina d’altri tempi, luogo pittoresco dove si vendono vino e panini senza amore e senza memoria.

I prossimi appuntamenti:
25 febbraio 2018
IN UNA FOTO
Di Giuseppe Baresi (fotografie di Uliano Lucas, Regia G. Baresi e Simonetta Fadda)
Italia, 2009, 65’

11 marzo 2018
PAGHERETE CARO PAGHERETE TUTTO
Del Collettivo Cinema Militante
Italia, 1975, 108’

18 marzo 2018
LIBERE
Di Rossella Schillaci
Italia, 2017, 76’

cox18